Per l’annualità 2022 i cittadini di Vietri di Potenza (utenze domestiche e non domestiche) non verseranno un solo centesimo nelle casse del Comune. L’Ente coprirà i costi con i soldi recuperati da una cava comunale: sottoscritto il contratto nei giorni scorsi
Dopo l’annuncio durante il consiglio comunale dello scorso 26 maggio, oggi arriva anche l’ufficialità: i cittadini di Vietri di Potenza non pagheranno un solo euro di Tari al Comune almeno per una annualità. Ad annunciarlo è il sindaco, avv. Christian Giordano, che ha proposto la misura qualche mese fa. L’amministrazione comunale è riuscita a raggiungere questo obiettivo grazie ai soldi recuperati da una cava di proprietà comunale (Cava Pedali), che dopo una serie di procedimenti è ritornata in pieno possesso del Comune, con giudizi dal Tribunale al Consiglio di Stato. Da questa cava, il Comune ha proceduto a emanare dei bandi di gara per la vendita del materiale già estratto e presente in loco. E nei giorni scorsi è stato sottoscritto il contratto per la vendita dei materiali inerti, con un’azienda risultata vincitrice della gara, e con la prima rata già incassata dal Comune. Non è prevista alcuna distinzione di reddito o di utenze domestiche e non domestiche. La Tari verrà azzerata a tutti i vietresi, attività commerciali comprese.
Si tratta di un obiettivo importante raggiunto dall’amministrazione comunale, che sin dal suo insediamento, nel 2017, ha messo mani alla Tari, applicando anno dopo anno delle riduzioni. Basti pensare che nell’ultima bolletta, tutti i vietresi (utente domestiche e non domestiche) hanno visto la tassa ridotta di un ulteriore 30 %. Mentre, come annunciato da Giordano, per la prossima annualità i cittadini al Comune non dovranno pagare un solo euro. L’unico piccolo importo da pagare sarà il 5 % della Tari, che è di competenza della Provincia e quindi non può intervenire il Comune.
“In un momento storico complicatissimo – ha dichiarato il sindaco, avv. Christian Giordano – anche noi, nel nostro piccolo, proviamo a sostenere le nostre famiglie e le nostre aziende”.