Un bagno di folla ha ricevuto e fatto gli onori di casa al segretario della Lega, Matteo Salvini che ha fatto tappa in Basilicata, a Scanzano Jonico, nel tour che in questo momento lo sta portando in diverse piazze d’Italia.

Di passaggio nel Metapontino dopo l’appuntamento di Bari, Salvini, accompagnato dall’eurodeputato Massimo Casanova e dai senatori Pasquale Pepe e Roberto Marti, ha incontrato sindaci e amministratori leghisti in un pranzo di lavoro in cui erano presenti anche tanti rappresentanti e professionisti del mondo delle imprese e dell’economia lucana.

Numerosi i temi che sono stati affrontati dall’ex Ministro dell’Interno e senatore leghista che, in questi giorni d’estate, prima dell’inizio della campagna elettorale in vista del voto del 25 settembre, ha ribadito la posizione sempre ferma della Lega davanti a temi importanti quali l’immigrazione, la flat tax, l’abolizione della Legge Fornero e la questione sul Reddito di Cittadinanza: “Noi non siamo contro il Rdc, ma vogliamo una distribuzione mirata di questo intervento che sia in favore delle persone bisognose davvero di un aiuto e di chi è impossibilitato a lavorare – ha commentato Salvini seguito da un lungo applauso dei presenti – L’Italia ha bisogno di riprendere a correre e la Lega c’è. Non dobbiamo dimostrare o promettere la “luna” ai nostri elettori, ma soltanto continuare con quel percorso che abbiamo intrapreso già tempo fa. La nostra posizione contro la Legge Fornero la conoscete e con quota 100 abbiamo già dimostrato quanto ci stanno a cuore centinaia di migliaia di italiani”.

Il segretario della Lega, in occasione anche del suo arrivo a Lampedusa, ha poi ribadito cosa fare sul tema dell’immigrazione: “Sarò felice di andare laggiù dove ci sono condizioni disumane riguardo l’accoglienza. Dobbiamo limitare l’immigrazione selvaggia che è avvenuta negli ultimi mesi ribadendo un concetto fondamentale: chi fugge dalla guerra può ottenere l’asilo politico e tutta la solidarietà del popolo italiano. Agli scafisti e quelli che si arricchiscono di queste tratte disumane dico: è finita la pacchia. Con noi al governo tornerà l’attenzione massima sull’immigrazione clandestina: basta sbarchi non controllati con extracomunitari che poi commettono reati in giro per l’Italia aumentando così la delinquenza nei nostri territori”.

Una battuta poi Salvini l’ha rivolta ai consiglieri regionali lucani e tutti gli amministratori presenti: “Grazie a tutti voi per l’entusiasmo che avete portato in questo territorio e per le crescenti iscrizioni al partito che state ottenendo in Basilicata. Io non so ancora che collegi avrà la Lega in terra lucana, ma spero che sia la provincia di Potenza che quella di Matera riescano ad esprimere almeno un rappresentante ciascuno a Roma”.