Si è riunito ieri mattina il Comitato di coordinamento e monitoraggio del Programma operativo Val d’Agri con i sindaci dei 35 Comuni dei comprensori Val d’Agri, Melandro, Sauro, Camastra. L’incontro, convocato dall’assessore regionale alle Politiche Agricole con delega al coordinamento del Pov, Francesco Cupparo, è servito a operare una riflessione sugli indirizzi e sulle scelte di programmazione negoziata nel triennio 2019-2021 ma soprattutto, attraverso gli interventi dei sindaci, a orientare, per il futuro, i prossimi interventi.
“Il programma operativo – ha detto il presidente della Regione, Vito Bardi, aprendo i lavori, richiama una progettualità considerevole, che dobbiamo portare avanti uniti, perché mette in campo iniziative significative per tutto il territorio lucano. E’ importante, dunque, il coordinamento tra la Regione e i Comuni, perché il nostro obiettivo è quello di valorizzare le singole realtà territoriali in un progetto armonico di sviluppo”.
Ed è proprio sul protagonismo dei Comuni si è incentrato l’intervento dell’assessore Cupparo, annunciando che la prossima riunione del coordinamento si terrà a Viggiano e poi, a rotazione, negli altri comuni del comprensorio. “Raccogliamo le indicazioni dei sindaci – ha detto Cupparo – per continuare a seguire, come abbiamo sempre fatto, la strada del confronto e della condivisione. Si tratta ora di programmare il futuro e procedere ancora più velocemente sulla base dei programmi espressi dai Comuni in un’ottica di sviluppo omogeneo dei territori”.
Alla riunione ha partecipato il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, che ha sottolineato la necessità di mettere a sistema le risorse.
Nel 2019 la giunta regionale ha ripartito i 35 milioni di euro ai Comuni per l’aggiornamento dei documenti dei documenti programmatici comunali e 1.500.000 euro per alcuni interventi sulla viabilità.
La ripartizione delle risorse della programmazione negoziata del Programma operativo Val d’Agri per il 2020, recepita dal governo regionale, hanno inteso dare un maggiore impulso e sostegno ai Comuni del comprensorio attraverso il miglioramento e il mantenimento dei livelli dei servizi di competenza comunale a misure per il mondo produttivo e l’ambiente, impegnando risorse per un ammontare complessivo di oltre 29 milioni di euro.
Nel 2021 il totale complessivo degli importi programmati è pari a 60.160.000, dei quali impegnati 50.675.105. Tra gli interventi rientranti nel finanziamento del Po Val d’Agri spiccano i progetti per elevare la qualità della vita, per l’edilizia di culto, per l’infrastrutturazione delle aree industriali e la viabilità, un bando per il sostegno alla disabilità e interventi per la tutela e valorizzazione dei prodotti agroalimentari.