“Durante questi primi 6 mesi del 2022 sono emersi tutti i limiti del modello di gestione messo in campo dall’attuale Amministrazione di Potenza sul tema trasporti.

I problemi organizzativi, i malfunzionamenti degli impianti meccanizzati, lo scarso livello di apprezzamento da parte degli utenti, fino ad arrivare ai ritardi oramai cronici nei pagamenti degli stipendi per i dipendenti del gestore Trotta, hanno messo a nudo un sistema intrinsecamente viziato, che non fa onore ad una Città capoluogo di Regione.” Lo afferma Silvio Altamura, coordinatore potentino di Articolo Uno.

“Lo stato di confusione totale sulla vicenda – prosegue Altamura – si materializza nella gestione dell’ultima ed ennesima proroga all’attuale gestore Trotta: aver disposto al 4 Luglio i termini della nuova gara per l’affidamento del servizi, ha obbligato l’Amministrazione ad un’ennesima proroga di 2 mesi, a decorrere dal 30 Giugno prossimo.

Oramai da mesi preannunciata dall’opposizione in Consiglio Comunale e dai sindacati, rassegnati all’incapacità di quest’Amministrazione di gestire con efficacia un passaggio così delicato, la proroga disposta desta un certo imbarazzo e altrettanta preoccupazione nei lavoratori e le lavoratrici dell’intero comparto, ad oggi orfano di una visione e di una classe dirigente in grado di rappresentarne gli interessi.

La mobilitazione messa in campo dalle nostre Consigliere Angela Blasi e Bianca Andretta ha mantenuto alta l’attenzione sul tema, così come il loro lavoro di confronto costante con la Comunità Civile, Associazioni di Categoria e Sindacati ha dato voce e sostegno a chi non si rassegna e vuole offrire una visione, un’alternativa e un nuovo volto alla nostra Città.

Sul tema dei trasporti si è consumata tutta la propaganda della destra Potentina nella scorsa campagna elettorale ed oggi, sullo stesso tema, si manifesta uno dei suoi fallimenti più eclatanti.

È però proprio su quel terreno che si gioca un pezzo del futuro di Potenza e non possiamo lasciare che la Città resti ostaggio della superficialità e l’autoreferenzialità di questa Giunta”.

“Le nostre idee, i nostri sforzi e il nostro lavoro continueranno ad essere proprio lì dove serve: nel cuore delle Istituzioni e vicino ai bisogni delle persone”. Ha concluso il Coordinatore.