“Il quadro dell’economia lucana presentato oggi dalla Banca d’Italia è in linea con le aspettative, tuttavia non vanno sottovalutati i segnali di un indebolimento della crescita a causa della guerra e del rincaro dei prezzi di prodotti energetici e materie prime”. È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo che rilancia l’urgenza di un confronto a tutto campo con la Giunta regionale sui temi della crescita e del lavoro.

 

“Il Piano di ripresa e resilienza – commenta il sindacalista – è una opportunità da non vanificare se vogliamo ricollocare la Basilicata sul sentiero di una crescita duratura e socialmente sostenibile. Il progetto della hydrogen valley è un primo banco di prova per testare la maturità di una visione partecipativa dello sviluppo senza la quale la progettualità legata al PNRR rischia di risultare sterile. È uno forzo che impone una visione prospettica e un approccio pragmatico alle molte questioni che sono sul tappeto, prima tra tutte una transizione digitale e ambientale nelle principali filiere industriali”.

 

“Non possiamo sacrificare i posti di lavoro e la seconda manifattura europea sull’altare di una visione astratta, ideologica e integralista della transizione energetica. Servono investimenti e serve un tempo ragionevole – conclude Cavallo – per riallineare il nostro sistema industriale, a partire dal comparto automotive, agli obiettivi di sostenibilità ambientale e per fare della transizione energetica il terreno in cui far attecchire nuove opportunità produttive e occupazionali anche per il nostro territorio”.