“I Carabinieri hanno scritto la storia italiana dal Risorgimento fino a oggi. È un tempo difficile anche il nostro segnato da pandemia, guerra e crisi economica e sociale in cui è fondamentale il loro intervento, la loro presenza. Il 5 giugno di ogni anno si commemora la data in cui la Bandiera dell’Arma dei Carabinieri, nel 1920, fu insignita della prima medaglia d’oro al valor militare per la partecipazione alla prima guerra mondiale. La motivazione di quella medaglia trova ragione nelle innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo. Tenendo ben a mente quelle motivazioni, la ricorrenza del 5 giugno rappresenta dunque il simbolo di riconoscenza nazionale perenne a questo corpo militare, baluardo della nostra democrazia, simbolo identitario della nostra Nazione anche all’estero. La professionalità e l’umanità degli uomini e delle donne dell’Arma, fondano le loro radici nello spiccato senso del dovere. È questo un tratto fondamentale per garantire il pieno successo della attività a cui l’Arma è chiamata.
A nome di tutti i lucani, in questa importante ricorrenza nazionale, sono onorato di rivolgere un deferente saluto a tutti i Carabinieri in questo momento impegnati in operazioni delicate o situazioni di crisi. In questi scenari è proprio la preparazione a fare la differenza e a garantire la sicurezza. È nel valore del singolo che si fonda la forza del gruppo”. Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi