“Sicurezza, incapacità di pianificazione e visione di Regione e Città, riflessioni che emergono dalle dichiarazione del Prefetto di Potenza Michele Campanaro di qualche giorno fa”, lo dichiara Carmine Lombardi Segretario del Pd di Potenza.
“Purtroppo prosegue il Politico, la Basilicata e Potenza in particolare hanno perso tante occasioni di programmazione dello sviluppo anche in termini di sicurezza investendo in politiche preventive”.
“Condividiamo con il Prefetto, aggiunge Lombardi, che i comuni in tal senso hanno un ruolo fondamentale. Un esempio eclatante è la mancata applicazione del Daspo Urbano in Basilicata e a Potenza”.
“Basti pensare, dichiara il Segretario, ai tanti episodi di degrado urbano che si sono susseguiti in questi ultimi mesi tra i giovanissimi sia nel centro storico che in altri rioni della città”.
“È evidente, sostiene Lombardi, che non è un problema di risorse ma di capacità di pianificazione degli interventi e dalla mancanza di visione che abbiamo sempre denunciato in questi mesi. Potenza non è un isola felice e bisogna fare un lavoro sinergico tra istituzioni al fine di prevenire fenomeni come quelli vissuti in questi anni con presenze di criminalità organizzata capaci di arrivare fino al cuore del Tribunale”.
“La presenza della Dia, conclude il Segretario Pd, può rappresentare un ulteriore presidio di contrasto a questi sistemi che permeano diversi ambiti della società lucana e potentina e ne frenano lo sviluppo economico”.