Weekend sportivo dai due volti per le squadre della A.S.D. Tennistavolo Pegasus, impegnate in C2 e D1 regionale nella doppia sfida contro la Polisportiva La Potentina. Se da un lato la formazione cadetta guidata da capitan Antonio Fasano è stata superata tra le mura amiche con il parziale di 5-3, dall’altro la C2 ha capitalizzato nel capoluogo lucano conquistando la sua seconda vittoria consecutiva nel girone di ritorno.
Gioie e dolori, quindi, per gli uomini in rosso della società materana sponsorizzata Nuzzaci Strade. Sicuramente sugli scudi le prove di capitan Franco De Leo e Vincenzo Ferraiuolo che nella domenica potentina confezionano in grande stile il successo della C2. Nella palestra del Centro Sportivo Rocco Mazzola, infatti, è andata in scena una vera e propria prova di coraggio della formazione della Pegasus, brava a piegare per 5-2 il trio composto da Giuseppe Lorusso, Vito Montesano e Giuseppe Nacci. Gli unici acuti messi a segno dalla squadra di casa portano le firme degli stessi Montesano e Lorusso nei confronti di Francesco Mastrogiulio: il classe ’95 della Pegasus, però, dimostra giorno dopo giorno ampi margini di miglioramento e l’esperienza di quest’anno al fianco di due veterani del calibro di De Leo e Ferraiuolo lo porterà sicuramente ad acquisire maggiore sicurezza in vista delle sfide del prossimo futuro.
Con il successo su La Potentina, nel frattempo, la Pegasus si stabilizza al terzo posto in classifica a quota 8 punti, a diretto inseguimento delle principali concorrenti per la lotta promozione.
Discorso opposto, invece, per la formazione di D1 che nella palestra della scuola Marconi di Matera sfiora soltanto per un attimo il ritorno alla vittoria iridata. A tradire i pronostici del sabato pomeriggio è proprio Angelo D’Ercole, punta di diamante “ritrovata” della squadra, che nell’incontro di apertura cede il passo per 3 set a 2 al potentino Pietro Coviello, sbilanciando già in partenza il delicatissimo equilibrio della sfida in campo. Per la formazione di casa, oltre alle prestazioni di Antonio Dellosso e capitan Antonio Fasano, sottolineiamo l’esordio assoluto di Raffaele Morgese, prodotto classe 1970 di scuola Pegasus, che dimostra ancora una volta quanto sia possibile avvicinarsi al tennistavolo agonistico davvero ad ogni età. Perché, apostrofando il motto della società materana, il tennistavolo è una questione di pura passione!
