La maggioranza del Consiglio comunale di Garaguso, nella seduta straordinaria del 29 gennaio, ha votato a favore del punto all’ordine del giorno di rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato con delibera c.c.n. del 23.10.2017 e rimodulato con delibera c.c. n. del 21.10.2019.

“Già nella mattinata del giorno 29 gennaio” ha spiegato il sindaco Francesco Auletta “ abbiamo dato mandato al professor Gennaro Terracina e all’avvocato Amelia Cuomo di depositare, presso le Sezioni Riunite in sede giurisdizionale in Speciale composizione, il ricorso contro la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Basilicata, per l’annullamento e/o per l’integrale riforma della deliberazione n. 96/2021/PRSS, notificata al Comune di Garaguso in data 30.12.2021, con la quale la Corte non ha omologato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale. Anche se a molti può sembrare strano ma tale sentenza , per certi aspetti ci agevola e ci da la possibilità di entrare meglio nel dettaglio. Parto da un dato: le casse comunali, grazie al lavoro svolto da tutti i dipendenti comunali, dal responsabile area amministrativa, dal responsabile area tecnica e dal segretario comunale, godono di ottima salute e non vi è alcun rischio di dissesto. I debiti di cui si parla , poco più di novecentomila euro , sono la sommatoria di lavori per la maggior parte , ma anche espropri datati e una minima parte di spese legali. Di questa debitoria, soffermandomi per ora solo a questo, nel nostro piano di riequilibrio è stata sanata per un importo di seicentomila euro anticipando di molto le previsioni del piano stesso che prevedevano come data di scadenza il 2032. La nostra documentazione contabile ad oggi ci permette di dimostrare che in soli tre anni siamo stati capaci di risanare questa cifra importante per un piccolo comune come il nostro , senza nessun aggravio di tasse per i cittadini in quanto non abbiamo attinto nessuna somma al Fondo di Rotazione. Dovrà aspettare dunque la minoranza per la nomina di un Commissario, non ci sono i presupposti, ma mi preme sottolineare che la stessa legislazione auspica che bisogna mettere in campo ogni azione possibile per evitare un commissariamento di un qualsiasi Ente Pubblico. Chiederò un incontro al Prefetto di Matera per spiegargli tutta la situazione del Comune di Garaguso, nell’interesse e nella tutela dell’intera comunità che rappresento. L ‘aspetto più preoccupante all’ epoca dell’ approvazione del primo piano di Equilibrio fu il decreto ingiuntivo della ditta Pa. E. CO con sede in Garaguso al borgo parata dell importo di oltre €800.000 notificato al Sindaco Auletta dopo un anno dalla notifica al Comune , nonostante esposti alla Procura della Repubblica di Matera, al Comando della Finanza di Matera, alla Polizia Postale, non si è scoperto quale Ufficio scaricò il decreto ingiuntivo che doveva passare al Sindaco, impedendo di proporre opposizione nei 40 Giorni, per cui è importante che il Prefetto sappia questo ed altro concernente il piano di Riequilibrio”.