“In qualità di gruppo consiliare di minoranza, in data 13 gennaio 2022 abbiamo protocollato una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale per la trattazione del tema relativo alla “Vertenza ospedale di Policoro”. Tanto si è reso necessario poiché l’amministrazione comunale di Bernalda non ha partecipato alla conferenza stampa a cui è stata invitata dal comitato cittadino “Ospedale di Policoro non si tocca” (con nota pervenuta al Protocollo generale dell’ente comunale n. 22779 del 17-12-2021) e non ha sinora dato alcun seguito alla “richiesta di deliberazione di condivisione, analisi e proposte documento per ospedale Policoro”, trasmessa dal Comitato, per il tramite del suo portavoce Francesco Labriola, a cui è allegato l’apposito documento elaborato da sottoporre al vaglio e approvazione del Consiglio.
Sappiamo che l’intero abitato Bernalda si riversa, per le prestazioni ospedaliere, sul “Giovanni Paolo II” di Policoro e quanto sia importante il ruolo che tale struttura sanitaria riveste per l’intero bacino regionale di riferimento. Purtroppo, già da tempo, l’ospedale è sottoposto ad un graduale depotenziamento che sta inevitabilmente producendo forti disagi sull’utenza. I dati del personale che vi opera sono ben al di sotto della media nazionale, molti reparti sono tenuti in piedi da volontari e, a fronte dell’imminente pensionamento di una parte di esso, non è stata avviata alcuna procedura concorsuale per rendere possibili nuove assunzioni.
L’emergenza Covid ha peggiorato ulteriormente la situazione, riducendo il distretto sanitario ad un laboratorio vaccinale ed azzerandone diversi reparti. E’ evidente che esiste una responsabilità politica e gestionale della sanità lucana e che oggi si rende urgente migliorare e potenziare l’ospedale di Policoro, promovendo ed adottando, anche attraverso provvedimenti stralcio, atti adeguati per il raggiungimento di tale obiettivo, in attesa di dare attuazione al Piano Sanitario Regionale, che ritarda da troppo tempo, bloccato dall’atavico dualismo tra Potenza e Matera.
Per queste ragioni è nato il comitato cittadino “Ospedale di Policoro non si tocca”, con l’obiettivo di intraprendere una costante azione di pungolo perché il terzo ospedale della Basilicata potenzi la sua offerta e torni ad offrire un servizio sanitario efficiente ed adeguato alle crescenti esigenze del territorio.
La vicenda relativa all’ospedale di Tinchi ci dovrebbe insegnare molto. Investire oggi sull’ospedale di Policoro è più che mai necessario, anche in vista delle importanti risorse del PNRR che saranno destinate al comparto sanitario. Per questo crediamo di interpretare la volontà di tutti i cittadini, chiedendo che il Comune di Bernalda, insieme a tutti gli altri comuni dell’area di riferimento, alcuni dei quali hanno già deliberato, firmi il documento proposto dal comitato, condividendo le sue proposte per il rilancio dell’ospedale di Policoro che deve essere offerta sanitaria di qualità, economia per le nostre città e, considerata anche la presenza di numerosi turisti nel periodo estivo, opportunità per gli operatori turistici dell’intera area metapontina”.
IL GRUPPO CONSILIARE “INSIEME – BERNALDA È METAPONTO”