C’è anche Pomarico tra le location della nuova edizione del Mudù, la popolare trasmissione comica di Telenorba che ha come protagonista Uccio De Santis, con la regia di Vito Cea e la realizzazione esecutiva di RVM Broadcast.

Si sono concluse proprio oggi, infatti, le riprese di alcuni degli sketch che, oltre al mattatore barese, hanno coinvolto gran parte della sua compagnia: da Umberto Sardella ad Antonella Genga, da Brando Rossi a Luigia Caringella, da Giacinto Lucariello alla new entry Bonaria Decorato, che per circa una settimana hanno animato i luoghi più suggestivi del paese: la chiesa e il convento di Sant’Antonio, il borgo vecchio con il castello e la chiesa dell’Addolorata, il Palazzo Marchesale, oltre ad alcune attività commerciali.

La produzione ha accolto con grande disponibilità ed entusiasmo l’invito dell’amministrazione comunale di Pomarico che, ancora una volta, punta sull’audiovisivo per promuoversi sul piano turistico, dopo le positive esperienze con “Geo & Geo” di Rai 3 e “Beautiful Basilicata” di Basilicatamedia.

«Affidiamo a video di qualità il racconto di fatti che sono frutto del nostro lavoro quotidiano di promozione del territorio – spiega il sindaco di Pomarico, Francesco Mancini – che sta dando al paese la possibilità di mostrarsi con un appeal completamente nuovo, grazie ad una riqualificazione massiccia del centro storico e alla valorizzazione del bosco della Manferrara».

Girare a Pomarico, tra l’altro, per Uccio De Santis è un’emozione che affonda le radici nei suoi ricordi d’infanzia. Sua madre, infatti, era nata qui. «Ho trascorso in questi luoghi parte dei miei anni fino all’adolescenza – dice Uccio – e portavo dentro di me il ricordo della bellezza non solo dei luoghi ma anche della gente, che in questi giorni ho potuto toccare nuovamente con mano, grazie anche ad una straordinaria accoglienza».

«Avevamo da tempo in mente di ‘onorare’ in qualche modo le origini pomaricane di Uccio – conclude l’assessore comunale alla Cultura, Beatrice Difesca. Ospitarlo qui insieme a tutta la sua meravigliosa squadra, artistica e tecnica, si è rivelata la scelta migliore, sia perché il paese si è nuovamente rodato come location sia perché la comunità, in questi giorni, si è sentita coinvolta e partecipe».
A tutti i componenti del cast artistico e tecnico del “Mudù”, al termine di questi giorni di riprese, il Comune ha regalato un libro sulle produzioni tipiche del paese e una pergamena di ringraziamento, affinché si facciano promotori di Pomarico nel mondo.