Per dirla in onore del tecnico Antonio Finamore, condottiero della corazzata Matera Grumentum, anche in questa domenica “no trip for cats”. La compagine materana, che affrontava in questa dodicesima di campionato un temibile Real Senise, non ha avuto alcun tentennamento a sbarazzarsene, portandosi a favore il match già nel primo tempo con le marcature di Lacarra e Gerardi. 2-0 dunque il risultato finale pervenuto dallo stadio XXI Settembre con l’undici materano che mantiene così i suoi 5 punti di distacco dalle inseguitrici.

In seconda posizione troviamo a pari merito Vultur e Melfi che, come anticipato nella presentazione della giornata di venerdì, non hanno avuto grossi problemi nel battere rispettivamente Elettra Marconia e Moliterno, due avversarie capaci ma in questo momento meno agguerrite delle due superpotenze del Vulture che intendono mordere le caviglie della capolista alla prima occasione utile. Al Melfi di Andrea Destino basta la marcatura di Maiorino mentre nel pesante 4-1 dei bianconeri di Pino Camelia sulla centenaria Moliterno pesano le marcature di Sambataro, in grande giornata, Lomaestro, Magliano e Nano. Inutile il gol dei padroni di casa firmato Asani.

A Castelluccio frana clamorosamente il Montescaglioso che perde la seconda posizione di classifica in favore delle due potentine: al “Vulcano” i grifoni rispondono in extremis con il solito Mandile ad una rete montese messa a segno da Pizzoleo.

Ottima prova di forza del Pomarico che sale domenica dopo domenica posizioni grazie al 4-0 con cui si toglie di mezzo il Real Tolve, ormai sempre più relegato ai bassifondi del raggruppamento: nell’undici di Glionna vanno in gol Trevisani, Caponero, Ruppel e Ranieri.

Terminano in parità le sfide salvezza tra Ferrandina e Paternicum, con gli aragonesi che ringraziano “San” Dametti, e Ve.La. – Brienza con i venosini incapaci di dare il primo sorriso al neo tecnico Lomuscio.

Chiude la schedina il Latronico sconfitto di misura a Nova Siri dal Policoro.