Con 77 preferenze su 96 società aventi diritto di voto, Emilio Fittipaldi è stato nominato da una settimana il presidente del Comitato regionale FIGC LND Basilicata. Un’elezione quasi a senso unico per il delegato successore dell’indimenticato Pietro Rinaldi, chiamato per il prossimo quadriennio ad affrontare temi importanti, quelli legati soprattutto al post Pandemia da Coronavirus, capace di bloccare e limitare l’attività, e le finanze, di molte protagoniste del calcio regionale. Emilio Fittipaldi, 71 anni da Moliterno, si racconta a 360 gradi in un’intervista da non perdere.

Presidente Fittipaldi, complimenti per la sua elezione a numero uno 
del calcio lucano. Emozionato per questo incarico così prestigioso?

“Emozionato un po’, inutile nasconderlo. Ma, in questi anni, ho cercato di imparare molto da chi mi ha preceduto in questo incaricato. Ricoprendo, per anni, il ruolo di vice presidente vicario del CR Lnd Basilicata ho imparato anche a gestire certi sentimenti”.

Raccoglie un’eredità incredibile, quella della presidenza di Pietro
 Rinaldi durata quasi vent’anni. Le società lucane hanno dato un segno di
 continuità scegliendola a capo dell’intero movimento. Come pensa di 
ripagare la loro fiducia, quali attività metterà in campo, e che
 presidente sarà per tutte loro?

“Piero Rinaldi è stato un presidente illuminato, unico, che ha gestito il nostro Comitato con intelligenza e lungimiranza. La sua è una eredità pesante che faremo di tutto per non disperdere. Continueremo nel solco da lui tracciato portando a termine i suoi progetti e la sua attività. Vicinanza verso le società affiliate, trasparenza e oculatezza amministrativa, attenzione verso il settore giovanile, formazione rivolta a dirigenti e tecnici. Queste saranno le linee guida che caratterizzeranno il mio mandato presidenziale unitamente all’organizzazione dell’attività agonistica. Come Piero cercherò di essere un presidente presente, che ascolta e agisce nell’esclusivo interesse delle nostre società”.

Il suo primo atto come presidente è stato proporre un nuovo ufficio di presidenza…

“Un atto dovuto. Ho proposto al consiglio direttivo di designare Pino Palazzo, attuale responsabile del calcio a 5 regionale, come vice presidente vicario e il consigliere Domenico Ilvento come vice presidente. Una scelta fiduciaria che ho ritenuto opportuno fare per “Pino” e in particolare per “Mimmo” e anche per dare al materano una rappresentanza significativa che mancava da tempo”.

Il calcio lucano ha vissuto due anni bui ma questa stagione sembra
 essere nata sotto una buona stella. Cosa si auspica per il futuro?

“Che questa stagione sia quella della ripartenza. Che si possa continuare a giocare e a finire in serenità la stagione agonistica senza pagare ancora dazio alla pandemia da Covid-19. Sarebbe un bel risultato tornare alla normalità. Un passo fondamentale per programmare il futuro assicurando certezze”.

La pandemia ha colpito nei cuori e nelle tasche il nostro paese. Il
 Comitato come pensa di poter aiutare le società dilettantistiche che 
fanno fatica a ripartire dopo la crisi?

“La prossima settimana chiederemo alla LND una maggiore accortezza verso le società della Basilicata sia in termini di risorse economiche che organizzative e quindi. Non escludo, se ci saranno le condizioni, di mettere in campo iniziative in favore delle società affiliate per aiutarle in questo difficile e particolare momento”.