Vito Patrissi è il neo presidente della sezione Fidas Matera. La sua elezione è avvenuta nei giorni scorsi quando l’assemblea dei soci ha rinnovato le sue cariche dirigenziali. Ad affiancare Patrissi nel ruolo di vice presidente sarà Alessandro Balestra, mentre la tesoriera è stata affidata ad Angelo Cuscianna, attenzione ai giovani Nicola Paolangelo, Michele Dona seguirà anche il gruppo VVFF, mentre per la segreteria organizzativa Pasquale Acito, Balestra e Paolangelo seguiranno anche le comunicazioni social.
“Il nuovo direttivo” ha spiegato Vito Patrissi “ è costituito da donatori, alcuni dei quali alla prima esperienza all’interno del direttivo ma sono tutte persone capaci, competenti e soprattutto animate da tanta volontà e voglia fare . Il compito di questo nuovo direttivo non è affatto semplice perché la sezione di Matera ha avuto sempre un ruolo importante nella grande famiglia della Fidas Basilicata per la sua lunga e storica appartenenza all’associazione. Per questo il primo obiettivo è quello di consolidare gli ottimi risultati raggiunti negli anni e cercare di crescere sia come associazione che come numero di sacche di sangue raccolte. Questo lo si può fare solo attraverso una corretta promozione di un gesto semplice ma importantissimo qual è la donazione imprescindibile da una corretta informazione. Fondamentale sarà riavvicinarsi al mondo dei giovani i quali costituiscono l’indispensabile ricambio generazionale nel mondo dei donatori e la certezza di poter continuare a garantire l’autosufficienza del sangue in Basilicata”.
Presente al rinnovo del nuovo direttivo il presidente regionale Fidas Pancrazio Toscano che ha così commentato: “ faccio gli auguri ai nuovi dirigenti Fidas della sezione di Matera a nome personale e di tutto il direttivo regionale. Sono certo che il loro impegno e la passione saranno un valido aiuto nel perseguire gli obiettivi comuni che oggi ci chiamano in prima linea a sostenere le richieste di aiuto che vengono dai centri trasfusionali. Matera rappresenta un punto di raccolta importante sia per i numeri che la città offre che per la lunga e ininterrotta attività svolta da oltre quarant’anni”.