“Nel nuovo assetto regionale l’Ufficio Trasporti è diventato Ufficio Mobilità Sostenibile: è questo il primo segnale dell’inversione di tendenza nel sistema dei trasporti e della rinnovata attenzione verso il mondo della mobilità dolce e sostenibile, che oggi trova ulteriore conferma nell’avvio dei cantieri per realizzare un percorso ciclopedonale atteso da anni”. Lo ha detto oggi, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra partecipando – insieme al collega di giunta con delega ad Ambiente, Gianni Rosa – alla cerimonia per la consegna del cantiere e per l’avvio dei lavori per realizzare il percorso ciclopedonale fra Potenza e la Riserva naturale Lago Pantano di Pignola. Sarà infatti completato – nell’arco di tre mesi – un tracciato (con larghezza di circa 4 metri) di 5,8 chilometri – di cui 4,5 km in territorio di Potenza e 1,3 km in quello di Pignola – con punto di partenza dal Lago Pantano e in continuità con la pista ciclabile esistente che già raggiunge la ex stazione ferroviaria di Pignola, il parco Fluviale del Basento e il Terminal del Gallitello di Potenza.
Alla consegna dei lavori erano presenti, tra gli altri, anche i sindaci di Potenza e di Pignola, Mario Guarente e Gerardo Ferretti, il vicesindaco di Potenza, Antonio Vigilante, l’assessore del capoluogo all’Ambiente, Alessandro Galella, il dirigente regionale dell’Ufficio Trasporti, Donato Arcieri, il presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino.
“Siamo veramente contenti – ha proseguito Merra – di aiutare i nostri cittadini a vivere la natura in maniera sostenibile. L’opera che si realizzerà, che si aggiunge alle Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese e della Magna Grecia, già oggetto di finanziamento a valere sulle risorse del Programma Ciclovie nazionali e su quelle del Pnrr – ha detto ancora – impatterà positivamente sulle condizioni di sicurezza degli amanti del ciclismo e degli sport all’aria aperta”. L’assessore ha sottolineato inoltre che “l’Ufficio regionale Mobilità sostenibile ha coordinato la lunga fase procedurale con gli enti preposti, tra cui il Demanio e l’Ufficio regionale Patrimonio, i due Comuni interessati, le Ferrovie Appule Lucane, anche al fine di completare le procedure di trasferimento di proprietà ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. 422/97 e dell’Accordo di Programma sottoscritto con il Mit. La Regione Basilicata ha coordinato tutte queste attività a seguito dell’accordo promosso, con il quale i Comuni di Potenza e di Pignola sono subentrati alla Provincia di Potenza, quali nuovi soggetti attuatori dell’intervento, per sbloccare una situazione ferma da diversi anni. L’avvio dei lavori – ha detto ancora – è importante anche per un dato infrastrutturale: il percorso ciclabile recupera tratti ferroviari dismessi e sarà realizzato sul tracciato della ex Potenza-Laurenzana delle Ferrovie Appulo Lucane”.
Soddisfatto, anche l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa: “Dal momento in cui ci siamo insediati – ha commentato – a nostra idea è quella di dar voce, dopo l’esperienza di Matera 2019, anche al patrimonio naturalistico di tutto il resto della Basilicata. Insieme all’Apt, ad esempio, la Regione Basilicata si è già dotata di una App dove sono caricati 21 percorsi ciclabili del nostro territorio. L’intento delle nostre iniziative all’insegna di un nuovo sviluppo sostenibile è quello di dar vita ad un turismo lento, rivolto a chi vuole scoprire i percorsi e i tesori nascosti della nostra Basilicata. Per raggiungere tale scopo utilizzeremo fondi di bilancio, quelli che arriveranno dal Pnrr, ma anche le risorse che provengono dalle royalties del petrolio. Con il petrolio, infatti – ha sottolineato Rosa – possiamo e intendiamo creare sviluppo sostenibile: l’avvio dei lavori di oggi ne è un chiaro esempio”.