In attesa delle date ufficiali sull’inizio dei campionati dilettanti, anche le nostre società di Promozione si cominciano ad attrezzare in vista della nuova stagione. Non tutte anzi, la maggior parte sono ancora ferme ai box alla ricerca di una quadra per dare il via alla preparazione.
L’incertezza più grandi di alcuni club del campionato regionale cadetto è sicuramente legata al progetto tecnico: a chi affidare la costruzione e la guida di un gruppo di ragazzi volto a vincere il titolo? C’è chi si è mosso per tempo e chi, probabilmente prossima settimana, potrà finalmente annunciare il proprio allenatore.
Avigliano, Marmo Platano e Miglionico, per esempio, non hanno ancora messe per iscritto alcune decisioni ma lavorano in queste ore per dare il via alla stagione.
Chi invece non ha perso tempo è il Città dei Sassi Matera del mister Emanuele Finamore e del dt Antonio Stigliano: i due ex Ferrandina hanno stabilito per tempo una war map per centrare la promozione in Eccellenza e così, nella Capitale europea della Cultura 2019 sono arrivati i difensori Palmisano e Mileto, i centrocampisti Zocco, Di Cuia e Colamonaco e l’attaccante Grittani, strappato al Pomarico. Colpi importanti che si aggiungono alle riconferme di Dilerma, Papangelo, Lovecchio, Malo, Lovecchio, Amandonico, De Lucia, Debrozi e Tedesco.
Anche il Tricarico del neo presidente Pianelli si è prima assicurato la permanenza in rossoblu del bomber Soldo per poi chiudere le certe trattative con Lester Ferri, attaccante, e Frappampina, difensore. Anche il Montalbano del riconfermatissimo mister Lerose, dopo aver perso Addabbo e Albano ha pescato nel mercato due rinforzi come il difensore D’Agostino e l’attaccante Luca Ripa.
La Libertas Montescaglioso, in attesa dell’ufficialità del ripescaggio in Promozione, ha messo a segno tre colpi importanti come Mossuto, Mevoli e Motola e ha premiato otto ragazzi delle giovanili promossi in prima squadra.
Un vero mercato conservativo l’ha fatto la Santarcangiolese che, prima di chiudere un possibile rinforzo, ha voluto cristallizzare la rosa dello scorso anno (tra cui il bomber Maiellaro), perdendo per strada solamente Di Sanza e Dammiano.
Tanta curiosità riguardo due possibili outsider come il Viggiano del neo tecnico Carlo Prete e l’Angelo Cristofaro Oppido: i primi si sono assicurati i giocatori Capece, Lombardi, Palladino, Pepe e Giampietro, i secondi hanno strappato al Brienza il difensore Falanga ed è tornato in biancoverde Giampiero Leone, attaccante capace di andare facilmente in doppia cifra.
L’Atella ha annunciato in queste ore l’arrivo di Di Biase sulla panchina: sarà lui, con la collaborazione della società, a dettare linee guida sul mercato e sui futuri passi dei gialloblu in questo mese ancora di preparazione.