“Sabato sera, all’imbrunire, è stato appiccato il fuoco alle porte del paese, zona sud.
È stato un gesto veramente insensato, da condannare e che avrebbe potuto avere delle conseguenze tragiche e disastrose dal momento che lì vicino c’è un grande impianto fotovoltaico, una pineta e poi le prime abitazioni.
È stato solo grazie al sacrificio di alcuni nostri concittadini, tra i quali Tonino, Emilio, Domenico, Michele, Raffaele, Ferdinando, Vitantonio, chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno, che sprezzanti del pericolo, si sono lanciati tra le fiamme per evitare il peggio e l’incendio è stato domato e spento completamente.
A loro va il ringraziamento mio e dell’intera comunità.
Ai piromani seriali chiedo di fermarsi a pensare alle conseguenze dei loro gesti, ai disastri ambientali che procurano e al futuro che negano ai loro figli.
Ricordo, inoltre, che non resteranno impuniti per sempre e che per loro sono previste pene severissime, ma quella più pesante da sopportare è quella della propria coscienza”.