“I potentini che risiedono al Borgo Trinità Sicilia non possono continuare ad essere considerati cittadini di Serie B.
Agli atavici problemi riguardanti l’erogazione dell’ acqua potabile, che spesso arriva col contagocce nei rubinetti o addirittura manca per intere giornate, si è ora aggiunta una pericolosissima frana su due punti cruciali della Strada Provinciale n.84, che rappresenta l’unica arteria di collegamento con la contrada.
E’ una situazione insopportabile che rende estremamente difficoltosa la vita alle centinaia di famiglie che abitano a Trinità Sicilia, che rischiano concretamente di restare isolate dal resto della città di Potenza e del mondo civile.
Per scongiurare il protrarsi di questi disagi e tutelare la pubblica incolumità, le istituzioni hanno il dovere civico e morale di agire con tempestività.
Gli enti preposti (Regione Basilicata, Acquedotto Lucano, Provincia e Comune di Potenza), ciascuno per la parte di rispettiva competenza, pongano in essere immediatamente gli atti necessari a rimuovere l’incresciosa situazione, restituendo dignità ad una parte importante della comunità potentina.
In particolare, rivolgo un appello alla Giunta Regionale affinché stanzi subito le risorse necessarie a fronteggiare lo stato di dissesto idrogeologico in atto sulla SP 84, attingendoli dall’ apposito fondo in dotazione al Dipartimento Infrastrutture per fronteggiare calamità ed emergenze territoriali straordinarie”.
Carlo Trerotola- consigliere regionale “Prospettive Lucane”