La stagione sportiva 2021/2022 dell’Elettra Marconia parte in salita: in una fase molto delicata di programmazione del nuovo anno sportivo, la società rossoblù manifesta forte preoccupazione circa l’utilizzo dello stadio “Comunale” di Marconia, impianto che, nei prossimi giorni, dovrebbe ospitare le attività della prima squadra e delle formazioni giovanili.
Il condizionale è d’obbligo. Perché, ad oggi, il manto erboso della struttura è in stato di totale abbandono, ‘bruciato’ dal sole estivo e dall’incuria: “E’ una situazione allarmante – spiega il Presidente Salvatore Borraccia – A pochi giorni dall’inizio delle attività per la nuova stagione, l’Elettra Marconia registra il silenzio delle istituzioni in merito all’utilizzo del campo di gioco. Programmare un campionato complicato come l’Eccellenza è già di per sé difficile, farlo nell’incertezza assoluta diventa quasi una montagna insormontabile. Ormai da settimane siamo in attesa di capire se lo stadio di via Nazionale sia idoneo ad ospitare le nostre attività, se vi siano tutte le autorizzazioni per l’accesso al pubblico, insomma se Marconia sia in grado di affrontare nel suo stadio il campionato di Eccellenza.
Le numerose istanze presentate via pec dalla società al Comune, proprietario dell’impianto, non hanno avuto alcun riscontro e la preoccupazione sale, tra i soci tra gli sponsor che vorrebbero sostenere l’Elettra, ma nella sua casa naturale. Dal canto nostro, non permetteremo un nuovo ‘esodo’ delle nostre attività in altri comuni, come accaduto in passato: non siamo nelle condizioni di poter far fronte a spese ulteriori. O si gioca a Marconia, oppure l’Elettra dovrà issare bandiera bianca. Eppure i tempi per potersi organizzare c’erano tutti: l’ultima partita disputata al ‘Comunale’ risale allo scorso ottobre.
Da allora si sono susseguiti alcuni incontri interlocutori con Amministrazione Comunale e tecnici, dai quali non sono emerse posizioni ufficiali. Tanto da costringerci a chiedere chiarimenti, senza tuttavia ottenere risposta. Lo stesso bando di gestione della struttura, pubblicato negli scorsi mesi, è andato deserto proprio perché, ad oggi, mancano le autorizzazioni necessarie per garantire la presenza di pubblico e la sicurezza dei fruitori della struttura”.
Il Presidente rimarca la bontà dell’operato della società rossoblù: “In questi mesi ci siamo fatti carico anche di alcune spese di manutenzione, sia acquistando il concime per tenere il campo in condizioni ottimali, ma anche per effettuare altri lavori necessari a rendere il campo sicuro e idoneo ad ospitare partite ufficiali. Ma, ad oggi, la situazione è terrificante: il campo, sottoposto ad importanti e costosi interventi di riqualificazione con soldi pubblici, versa in uno stato di desolante abbandono e degrado e questa situazione, unita al silenzio del Comune, destabilizza seriamente la nostra programmazione e mina la voglia di fare sport nel nostro paese. Voglio ricordare che l’Elettra Marconia è patrimonio della comunità e che il campionato di Eccellenza rappresenta una vetrina importantissima per il territorio: non permettere alla principale società sportiva di prendervi parte a causa della cronica precarietà delle strutture sportive sarebbe un ulteriore smacco alle velleità sociali e sportive di Marconia. Dal canto nostro, speriamo che questo non accada, ma il silenzio dell’Amministrazione Comunale desta forte preoccupazione e non escludo che, nei prossimi giorni, possano essere prese decisioni irrevocabili da parte dell’attuale compagine societaria”.