Verrà inaugurata sabato 13 settembre, alle ore 18:30, presso le Scuderie del Castello di Melfi la mostra fotografica “I paesaggi dell’Appia. Tra Melfi e Venosa”, curata dai Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa e dal Parco Archeologico dell’Appia Antica, in collaborazione con il Circolo fotografico “Controluce” di Statte, affiliato FIAF-ETS, e l’Archeoclub di Melfi. La mostra, realizzata grazie alla erogazione liberale tramite Art Bonus, ha il patrocino dei Comuni di Melfi e di Statte.
La mostra è un omaggio alla “Via Appia. Regina Viarum” iscritta da poco più di un anno nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
L’intento è quello di raccontare attraverso le immagini fotografiche il percorso dell’Appia nell’alta Valle del Bradano, tra Melfi e Venosa, passando per Rapolla. Il progetto si propone di far scoprire al grande pubblico il patrimonio meno conosciuto di questo tratto meridionale dell’Appia, quei “luoghi minori” fuori dai circuiti solitamente frequentati, ma altrettanto ricchi di opere di pregio e paesaggi straordinari, ognuno dei quali racconta una storia importante.
Attraverso 38 fotografie in bianco e nero, organizzate in quattro gruppi tematici, il racconto si snoda tra colline e campi e attraversa un paesaggio antico, a tratti moderno ed evoluto, da sempre testimone di incontro di genti e di culture.
In questo territorio fu rinvenuto a metà del 1800 il Sarcofago di Rapolla, opera identitaria del Museo “Massimo Pallottino”. Nell’areale di interesse il tracciato dell’Appia è documentato da tratti di acciottolati e brevi basolati oltre a opere infrastrutturali come il Ponte dell’Arcidiaconata e la tagliata del vallone Sanzanello. La via giunge a Venosa, colonia fondata nel 291 a.C., il cui assetto urbanistico è ben visibile nel Parco Archeologico ubicato all’estremità NE dell’abitato moderno e definito sul lato orientale dalla maestosa e scenografica Incompiuta.

Alla inaugurazione, oltre al Direttore dei Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa, Tommaso Serafini, interverranno: Simone Quilici, già Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica e neo Direttore del Parco Archeologico del Colosseo, Erminia Lapadula, Direttore del Museo archeologico nazionale “Massimo Pallottino” di Melfi, Giuseppe Maglione, Sindaco di Melfi, Biagio Cristofaro, Sindaco di Rapolla, S.E.R. Monsignor Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, Daniela Sidari, consigliere nazionale FIAF-ETS, Daniele Biffino, Presedente Circolo fotografico “Controluce” di Statte, Vincenzo Fundone, presidente dell’Archeoclub di Melfi.