“La riapertura di un luogo di culto non è solo il simbolo dell’attaccamento di una comunità ai suoi valori più sacri, ma è un segnale di ricucitura dei luoghi più antichi della citta col suo tessuto edilizio, urbanistico e storico. Il santuario della Madonna di Costantinopoli di Barile rientra nel massiccio programma di ripristino dei luoghi storici, appartenenti al Patrimonio delle Diocesi di Basilicata, cui la Regione ha fatto fronte con proprie risorse dal 2021 al 2023; restituire quest’altro luogo di Culto alla comunità testimonia come l’impegno capillare della Regione, congiuntamente a quello delle Diocesi su tutto il territorio di Basilicata, abbia consentito negli ultimi anni non solo di recuperare beni storici ed architettonici di enorme pregio, ma anche di dar vita a vere e proprie operazioni di risanamento di parti del tessuto abitato dei nostri piccoli centri”. Lo dichiara Donatella Merra, già assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata.
“Il Santuario della Madonna di Costantinopoli infatti – prosegue Merra – è il caso più embelematico di come l’intervento sul patrimonio storico artistico si coniughi inesorabilmente con la difesa ed il risanamento del territorio, la chiesa infatti rientra in un’area delicata del Comune di Barile, interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico, su cui si e intervenuti preventivamente e contestualmente agli interventi di restauro del manufatto storico sempre con risorse regionali, rientranti però queste ultime nei piani straordinari di interventi urgenti per il risanamento di frane e dissesti; un doppio binario di intervento per un unico obiettivo, come detto, quello di ricucire una intera area e restituirla alla comunità”.
“Ringrazio il Presidente Bardi – conclude Merra – per avermi consentito, da Assessore della sua Giunta, di approvare gli atti di cui oggi raccogliamo i giusti riconoscimenti; ringrazio inoltre S. E. il Vescovo Monsignor Ciro Fanelli per aver riportato luce su questo patrimonio e il Sindaco di Barile per il lavoro costante e l’attenzione al suo territorio”.