“Con una nota inviata dal Sindaco Bianco agli uffici del Consorzio di Bonifica della Basilicata, l’amministrazione comunale ha richiesto la restituzione dei locali comunali attualmente in uso agli uffici del coordinamento forestazione. Si tratta di una decisione grave e profondamente sbagliata, assunta senza alcuna concertazione con gli enti interessati, che segnala una preoccupante mancanza di volontà nel trovare una soluzione condivisa.” Lo dichiarano congiuntamente il segretario cittadino di azione Policoro, Francesco Cirigliano, ed il consigliere comunale Vincenzo Damiano Ligorio, che aggiungono: “gli uffici in questione svolgono un ruolo essenziale nell’organizzazione e nel supporto degli addetti forestali dell’ “Area 15″, che operano come punto di riferimento per i comuni di Policoro, Montalbano, Scanzano, Nova Siri,  oltre a Colobraro, San Giorgio Lucano, Valsinni e Tursi – quest’ultima sede del coordinamento per il Basso Sinni.”

“La loro presenza – continuano Cirigliano e Ligorio –  rappresenta un presidio strategico per tutto il territorio metapontino, attivo da decenni, che rischia ora di essere smantellato. Il Consorzio di Bonifica, infatti, ha già stipulato un contratto di locazione con il Comune di Valsinni, a pochi chilometri da Tursi, per trasferire lì la sede.”

“Consideriamo questa scelta – concludono – miope e contraria agli interessi del territorio, in quanto non tiene conto delle sue reali esigenze operative e logistiche. Un arretramento che penalizza Policoro, indebolisce i servizi e crea disagi ai lavoratori e alle comunità locali. Auspichiamo infine che tale decisione non comporti anche la perdita del presidio antincendio boschivo, operativo per tre mesi – da luglio a settembre, salvo deroghe – presso i locali dell’asilo di via Dante. Si tratterebbe di un ulteriore danno, inaccettabile, per la sicurezza ambientale del nostro territorio.”