Si è svolto il 21 maggio presso l’I.I.S. “Enrico Fermi” di Policoro l’evento “Diamo vita a un mondo senza confini”, in occasione delle celebrazioni per i 70 anni di Intercultura, associazione di volontariato senza scopo di lucro che promuove la mobilità scolastica internazionale come strumento di educazione alla cittadinanza globale.
Al tavolo dei relatori, la Dirigente scolastica del “Fermi,la prof.ssa Giovanna Tarantino, il Vice Sindaco di Policoro, Massimiliano Padula, la presidente del Centro Locale Intercultura, Nietta Violante, la prof.ssa Enrica Gallo (Ambasciatrice Erasmus+ e referente per l’internazionalizzazione),dinanzi ad un pubblico attento e partecipe composto da studenti, famiglie ospitanti, ex partecipanti, docenti e i volontari del centro locale di Metaponto.
Ad aprire la giornata i saluti istituzionali, seguiti dalla proiezione del video “Per me Intercultura è” e dalla presentazione dell’indagine IPSOS, che fotografa l’impatto della mobilità internazionale su studenti e comunità. Emozionante anche il video realizzato da una returnee, rientrata dalla sua esperienza in Brasile e che ha poi deciso di restare nella famiglie di Intercultura, diventando volontaria, “Una vita in Intercultura”, che ha anticipato il cuore dell’incontro: il dibattito con i protagonisti dell’esperienza interculturale, moderato con sensibilità e partecipazione.
Tre studenti stranieri, Demir, Tonnam, Laura – ospiti quest’anno a Policoro e frequentanti il liceo “Fermi” – hanno raccontato la loro esperienza con entusiasmo e autenticità. A pochi giorni dalla conclusione del loro anno in Italia, hanno affermato: “Ripartiremmo domani, senza alcun dubbio”. Le loro parole hanno testimoniato la ricchezza di un’esperienza che va ben oltre il semplice scambio culturale.
Grande partecipazione anche da parte delle famiglie ospitanti, che hanno aperto le porte delle loro case a ragazzi provenienti da tutto il mondo (Finlandia, Canada, Giappone, Paraguay, Austria, Francia, Thailandia). Racconti di crescita, emozione e trasformazione che si sono intrecciati con quelli degli studenti italiani partiti per programmi trimestrali o annuali.
Momento culminante dell’evento è stata la premiazione degli studenti vincitori delle borse di studio Intercultura 2025-26, che intraprenderanno presto un percorso formativo all’estero, portando con sé l’impegno e i valori dell’Associazione. Si recheranno In Canada, in Cile, nel Belgio Fiammingo, Costa Rica, Belgio Francofono, Spagna.
“La scuola non è solo un luogo di studio, ma di crescita e relazione. Grazie a Intercultura i nostri studenti imparano ad aprirsi al mondo, a conoscere l’altro e a conoscere meglio se stessi. Questa è vera educazione alla cittadinanza globale”, ha affermato la Dirigente scolastica, Giovanna Tarantino.
Parole condivise anche dal Vice Sindaco Massimiliano Padula, che ha sottolineato: “Esperienze come questa arricchiscono non solo i singoli partecipanti, ma l’intera comunità. Intercultura è un investimento sul futuro: quello dei nostri ragazzi e quello di una società più aperta e consapevole”.
Nietta Violante, presidente del Centro Locale di Metaponto, ha ricordato come “Intercultura sia molto più di un viaggio: è un percorso di formazione alla cittadinanza attiva, all’inclusione e alla costruzione di ponti tra persone e popoli”.
Attiva in più di 60 Paesi ,e presente in Italia in 160 centri locali, Intercultura ODV è un’associazione iscritta al RUNTS e riconosciuta dal Presidente della Repubblica. Ogni anno coinvolge migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari in programmi di scambio scolastico, laboratori interculturali e percorsi di formazione per docenti.
In un mondo in cui spesso prevalgono confini e divisioni, la giornata al ” Fermi “ con i volontari di Intercultura ha dimostrato che è ancora possibile credere in una società fondata sull’incontro, sul dialogo e sul rispetto reciproco.