Maratea (PZ), aprile 2025 – Sabato 19 aprile, alle ore 18:30 in Largo Cappuccini, prende vita a Maratea la prima edizione de L’Uomo dei Dolori, rappresentazione vivente della Passione di Cristo promossa dalla Città di Maratea. Un evento che riscopre il significato profondo della Via Crucis come esperienza collettiva e occasione di crescita per l’intera comunità.
Non si tratta soltanto di una rievocazione religiosa: L’Uomo dei Dolori è un cammino civile e culturale, che coinvolge cittadini, giovani e associazioni in un’azione condivisa di riscoperta del territorio, delle sue radici e del suo volto più autentico. Ogni scena della Via Crucis sarà rappresentata da figuranti in costume, in un intreccio di silenzi, parole, musica e gesti capaci di parlare a tutte le generazioni.
Particolarmente significativo il ruolo dei giovani, protagonisti attivi nell’organizzazione, nella promozione e nella realizzazione dell’iniziativa. Attraverso la loro energia e il loro impegno, l’evento si trasforma in un motore di appartenenza e di valorizzazione del territorio, in cui arte, tradizione e partecipazione diventano strumenti per rinsaldare i legami tra le persone e dare nuova vitalità alla vita culturale di Maratea.
“La Via Crucis non è solo memoria di una Passione antica, ma anche un gesto collettivo di identità e di comunità, di una storia d’amore” afferma Francesco Santoro, consigliere comunale con delega alla cultura e ideatore dell’evento “L’Uomo dei Dolori nasce per unire la nostra gente, ridare forza alle tradizioni e generare nuove forme di coinvolgimento e amore per la propria terra.”
Con questa prima edizione, Maratea inaugura un appuntamento che si candida a diventare rito civile e spirituale del territorio, in grado di rinnovarsi ogni anno attraverso la partecipazione attiva dei suoi abitanti.
Un gesto semplice, ma potente: camminare insieme per ritrovarsi parte di una storia più grande.