Torna la Sagra della Strazzata. Il borgo di Castel Lagopesole dall’1 al 3 novembre 2024 sarà animato da artisti di strada, spettacoli, falconeria, mercatini artigianali e street band. Negli stand gastronomici piatti locali come il provolone impiccato, il baccalà con i peperoni cruschi, i dolci tipici, caldarroste e i vini faranno da cornice alla protagonista indiscussa della Sagra, la mitica Strazzata, la focaccia con il pepe nell’impasto farcita con salumi e formaggi, con frittata e peperoni e con tante altre tipicità gastronomiche lucane.

Regina del patrimonio gastronomico aviglianese, la Strazzata è stata riconosciuta come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, su proposta della Regione Basilicata.

L’evento è realizzato in co-progettazione tra il Comune di Avigliano, la Pro Loco Castel Lagopesole, ente di promozione territoriale, e l’associazione “Il Cigno”, storica compagine ideatrice dell’evento.

La piazza del borgo federiciano sarà, quindi, la cornice d’eccezione dove presentare la regina del patrimonio gastronomico aviglianese non solo nella sua veste tradizionale ma anche nelle sue rivisitazioni che affondano le radici negli antichi sapori o che guardano a proposte più contemporanee. Una collaborazione, infatti, con l’I.I.S. “Gasparrini-Righetti” di Melfi, percorso Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, infatti, permetterà domenica 3 novembre di degustare un pranzo di 3 portate, appositamente realizzato per l’occasione dalla scuola, in cui la Strazzata è il legame tra i tre piatti.
La manifestazione è un momento organizzativo corale che vede il coinvolgimento di tutta la comunità a partire dall’I.C. Federico II di Svevia e dalle Organizzazioni di Volontariato sia comunali sia extracomunali ma anche di istituzioni che non hanno fatto mancare il loro supporto come il Consiglio Regionale della Basilicata e il GAL Percorsi.

Non solo una semplice sagra ma un racconto complessivo del territorio e della sua identità. Grazie alla collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza i turisti potranno effettuare passeggiate nel Bosco di Federico II per ammirare il ricco patrimonio paesaggistico che caratterizza questo angolo di Basilicata. Oltre il percorso naturalistico, inoltre, i visitatori avranno modo di immergersi nella storia e nella cultura del castello dello Stupor Mundi.

L’operazione Sagra, quindi, si inserisce in un progetto più ampio che punta a creare un sistema integrato borgo-castello dove storia, arte, natura e cultura sono i concetti fondanti del marchio d’area territoriale “Castel Lagopesole: territorio ed eventi di eccellenza.”