L’assessore regionale alla Salute oggi a Roma per la presentazione del Programma Nazionale Esiti 2024, strumento di monitoraggio e analisi delle cure erogate negli ospedali italiani. “La Basilicata deve essere protagonista nei grandi temi della riorganizzazione della sanità”
È in corso di svolgimento oggi a Roma, presso la sede CNEL, l’appuntamento annuale per la presentazione del Programma Nazionale Esiti 2024, uno strumento di monitoraggio e analisi delle cure erogate negli ospedali italiani pubblici e privati accreditati sui dati di attività del 2023. Fra i partecipanti, oltre al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il Segretato Generale CNEL, Massimiliano Monnanni, i dirigenti e responsabili AGENAS, ed anche l’assessore regionale alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“La presentazione del Programma Nazionale esiti 2024 – ha dichiarato Latronico – si presenta come una preziosa occasione di confronto dove le istituzioni, i professionisti della salute e tutti gli stakeholder del settore, possono ritrovarsi per discutere del presente e delle strategie di programmazione future fondamentali nella promozione della qualità delle cure e dell’equità dell’assistenza sanitaria da erogare sul territorio nazionale. In questa logica è importante misurare i dati per evidenziare le eventuali criticità e cogliere tutti quelli spunti di riflessione che tendono al miglioramento costante e alla promozione dell’eccellenza”.
“In un’ottica di ridefinizione dell’assistenza sanitaria anche attraverso le opportunità messe a disposizione dal PNRR e grazie ai nuovi modelli organizzativi, è di vitale importanza realizzare sinergie costanti tra l’assetto nazionale e regionale in continuità e coerenza degli interventi. Pertanto – ha concluso Latronico – il mio personale impegno in questa occasione di confronto e crescita, è quello di rappresentare gli interessi e le esigenze della Basilicata affinché si riescano a cogliere tutte le opportunità e gli spunti di miglioramento per rendere la nostra Regione protagonista attiva dei grandi temi della riorganizzazione della sanità italiana. L’obiettivo condiviso è la realizzazione di una sanità quanto più prossima al cittadino, lontana dalla logica ospedale centrica e rispondente in modo uniforme sul territorio agli obiettivi di salute fissati dal Servizio Sanitario Nazionale”.