La stampa odierna ha, giustamente, attenzionato il provvedimento recentemente approvato dalla maggioranza in consiglio regionale che ha abolito l’obbligo di rendicontare 1950 euro (obbligo di rendicontazione avviato con PDL primo firmatario Lacorazza X Legislatura) e aumentato l’importo delle somme a disposizione per le spese dei collaboratori dei gruppi consiliari.
Va rimarcato che la minoranza si è astenuta dal votare il provvedimento, poiché il contenimento dei costi della politica resta una priorità così anche il sostegno e il supporto all’attività dei gruppi e dei consiglieri che hanno limitate risorse umane – soprattutto se giustamente retribuite – rispetto alla più consistete macchina amministrativa e politica di cui dispone il Governo della Regione. Quest’ultimo aspetto è stato alla base dell’iniziale condivisione della proposta di legge da parte della consigliera Verri, componente dell’ufficio di presidenza, avendone ravvisato uno strumento utile a potenziare l’attività dei gruppi consiliari, se ben utilizzato (va precisato che si tratta di somme che vengono attribuite ai gruppi solo ed esclusivamente in funzione dell’assunzione di personale, in assenza della quale rimangono nella disponibilità dell’ente e non del singolo consigliere).
Diverso è il tema che attiene al venire meno della rendicontazione di parte dei rimborsi, per i quali noi intendiamo mantenere volontariamente l’impegno ad utilizzare almeno un terzo delle somme per il compenso ai collaboratori personali, non avvalendoci della facoltà di utilizzarli liberamente.
I consiglieri della Regione Basilicata
Viviana Verri
Alessia Araneo
Roberto Cifarelli
Piero Lacorazza
Piero Marrese
Angelo Chiorazzo
Gianmichele Vizziello