Il vice presidente della Giunta regionale, Pasquale Pepe, è intervenuto ieri a Matera, in occasione del premio “Mondi lucani”, per consegnare il riconoscimento alla Presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano, di origini lucane.

In qualità di assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Pepe ha colto l’occasione per soffermarsi sul tema dei collegamenti “in una Basilicata – ha sottolineato –  che ha bisogno di connessioni tecnologiche e materiali (strade e ferrovie) in una logica di unico territorio. Lo dico da potentino a Matera. Se vogliamo davvero raggiungere risultati importanti è necessario ragionare insieme sugli obiettivi da perseguire per il bene di tutta la Basilicata, senza lasciarci fagocitare da rivendicazioni che riguardano solo parte del territorio. Con la giusta autorevolezza e le giuste motivazioni possiamo e dobbiamo chiedere tutto ciò che serve a creare una rete di collegamenti per connettere internamente la regione e aprirla all’esterno”.

Concetto ripreso a margine della cerimonia del premio, quando Pepe ha incontrato il presidente del circolo “La Scaletta” di Matera, Franco Di Pede, che nei giorni scorsi, in una lettera, aveva chiesto all’assessore di convocare un tavolo per aggiornare sull’iter di adeguamento della strada statale 7 Matera-Basentana, invocando “un’operazione verità” sulle intenzioni di definire l’arteria nel suo complesso, comprendendo tutti e tre i lotti: Gioia del Colle-Matera, bypass di Matera (da statale 99 a svincolo con Sp 3 per Metaponto), da Sp 3 (svincolo Metaponto) alla Basentana. Pepe ha spiegato che sulla questione l’attenzione è massima, ma che occorre individuare una priorità d’intervento: “Sulla Ferrandina-Matera – che è tutt’altra cosa rispetto alla Salerno-Potenza-Bari – ne ho discusso con Anas e l’opera sta seguendo un iter che va avanti per lotti. Il primo obiettivo è il bypass di Matera e connettere la città con la Basentana”.