La Cisl fp esprime grande apprezzamento alla Direzione Strategica dell’A.O.R. San Carlo, e a tutta la struttura amministrativa, per l’imminente immissione in servizio di 82 oss, come previsto dal piano dei fabbisogni per l’annualità 2024. Continua l’importante politica di assunzione dell’Azienda, che è doveroso ricordare e che sta portando al definitivo superamento delle carenze di personale del comparto, iniziata già nel 2021 e 2022 e che, attraverso mobilità e stabilizzazioni, ha portato al reclutamento di oltre 75 unità tra Infermieri, Ostetriche, Oss, TSRM e TSLB;
Nel 2023 la Regione ha autorizzato l’assunzione di 240 unità di personale tra cui oltre 200 a tempo indeterminato ed in tal senso è da apprezzare lo sforzo profuso dal San Carlo e dalla Regione per stabilizzare tutti coloro che erano nelle graduatorie delle prime stabilizzazioni covid, utilizzate direttamente dal san carlo o da altre Aziende, grazie al meccanismo delle graduatorie Uniche, da noi fortemente voluto a livello Regionale e che ha portato a stabilizzare 9 Ostetriche, 65 Infermieri, 92 Oss, 7 TSLB e 2 TSRM.
Nel 2024 sono stati reclutati o sono in fase di reclutamento, tutti a tempo indeterminato, circa 20 Infermieri più altri a tempo determinato, 6 TSRM e 14 TSLB (che hanno prese servizio in questi giorni), solo per le Ostetriche non è stato possibile reclutare personale a tempo indeterminato, ma a tempo determinato, perché l’ASM di Matera non ha ancora espletato il Concorso Unico Regionale e per il quale abbiamo chiesto l’intervento dell’Assessore Cosimo Latronico durante tenutosi in data 23/07/2024, ma il dato principale del 2024 è rappresentato dagli 82 Oss che permetteranno, attraverso una mirata distribuzione, di erogare ancor di più un’assistenza adeguata e di fornire il giusto supporto, non solo ai pazienti, ma anche al personale Ostetrico Infermieristico e Tecnico, che potrà dedicarsi esclusivamente alle proprie attività, come da noi chiesto con forza molte volte.
Abbiamo chiesto al Direttore Generale del San Carlo Giuseppe Spera ed all’Assessore Latronico di procedere rapidamente nelle stabilizzazioni, alcune delle quali già attivate, ovviamente nel rispetto del limite del 50% dei posti disponibili per il 2024 come previsto dal D.Lgs 165/2001 per cercare di eliminare definitivamente il fenomeno del precariato, attraverso l’assunzione del maggior numero di personale possibile, anche attraverso Risorse Aggiuntive Regionali.
Pur comprendendo l’impossibilità giuridco-amministrativa, di mantenere in servizio il personale oss a tempo determinato, essendo il loro contratto legato all’immissione in ruolo dei vincitori del concorso, la Cisl Fp ha chiesto di valutare la possibilità di trattenerli in servizio il maggior tempo possibile, anche attraverso una modifica del contratto per far fronte alle lunghe assenze del personale già in servizio al San Carlo.
Durante l’incontro avvenuto in data 23/07/2024 tra l’Assessore Cosimo Latronico e una delegazione Cisl Fp, al quale va riconosciuta la grande capacità di ascolto associata ad un notevole pragmatismo costruttivo, abbiamo presentato una nostra piattaforma di proposte relativamente alla sanità Pubblica e Privata, al governo e recupero delle liste d’attesa, alla possibilità di reperire risorse aggiuntive regionali (RAR) da destinare al Servizio Sanitario Pubblico, all’approvazione del progetto di potenziamento del CROB, già iniziato nella precedente legislatura, che porterà all’assunzione di altre 96 unità, al Piano Socio Sanitario Regionale, al Concorso Unico regionale per Ostetriche ancora fermo al palo, solo per citarne alcune, ed abbiamo manifestato il nostro apprezzamento per l’autorizzazione all’assunzione, richiesta dal Direttore Spera, di ulteriori unità di Fisioterapisti, Infermieri ed OSS per il definitivo rilancio del Presidio di Pescopagano dell’A.O.R San Carlo che permetteranno ulteriori stabilizzazioni e scorrimento delle graduatorie dei Concorsi Unici Regionali, e soprattutto per avere già iniziato i lavori sui nuovi modelli dell’assistenza territoriale attraverso la richiesta alle due Aziende Territoriali di quantificazione del personale necessario all’attivazione delle strutture previste dal D.M. 77/2022 e del PNRR (case di comunità, Ospedale di Comunità, COT…) per la riorganizzazione della rete di assistenza sul territorio da noi più volte richiesta, la Cisl Fp ha ribadito, in conclusione, quanto da sempre sostenuto, la sanità è fatta dalle persone per le persone e qualunque investimento in sanità non può far altro che migliorare i sevizi offerti ai nostri cittadini
Per quanto riguarda il personale Medico, senza invadere la competenza della Cisl Medici, possiamo solo dire che a fronte delle circa 160 unità reclutate tra 2022 e 2023, 100 delle quali a tempo indeterminato, si è assistito ad un numero elevato di dimissioni per motivi personali e professionali, situazione che caratterizza la totalità del territorio Nazionale. Sarà la CISL Medici di Basilicata a saper affrontare la tematica confrontandosi con la parte politica e apportando il proprio contributo di idee e proposte, a partire dal ruolo centrale che la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Basilicata dovrà avere nel panorama della nostra sanità regionale.
la Cisl Fp, vigilerà sul reale reclutamento del personale previsto e continuerà la sua opera propositiva e di confronto con tutte le Istituzioni al fine di migliorare ai servizi offerti ai cittadini Lucani e le condizioni lavorative di tutto il personale.