Il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo parteciperà mercoledì 29 maggio, a Roma (Auditorium Via Rieti, ore 16), all’iniziativa promossa dalla Cisl nazionale sul tema «Insieme per un’Europa nuova. Lavoro, coesione, partecipazione» per riflettere sul futuro della costruzione europea alla vigilia della consultazione continentale per il rinnovo dell’Europarlamento che in Italia si terrà l’8 e il 9 giugno. Introdurrà i lavori il segretario confederale Mattia Pirulli. A seguire una tavola rotonda moderata dal vicedirettore del Tg La7 Andrea Pancani con il prof. Luigi Crema, docente di diritto internazionale all’Università di Milano, l’On. Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, Giulio Romani, segretario della Confederazione europea dei sindacati e l’On. Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. I lavori saranno conclusi dal leader della Cisl Luigi Sbarra. Nel corso del pomeriggio sarà presentato un manifesto contenente le proposte e le priorità su cui il sindacato di Via Po intende puntare per la costruzione di un’Europa nuova. «Queste elezioni europee sono particolarmente importanti perché si deciderà il profilo che l’Europa dovrà darsi nei prossimi anni davanti a sfide difficilissime in un contesto geopolitico complesso caratterizzato da tensioni e conflitti sanguinosi», commenta Cavallo. «L’Europa è chiamata a giocare pienamente il suo ruolo di potenza normativa facendo valere nei rapporti internazionali un modello che ha saputo coniugare interesse generale e specificità nazionali assicurando al continente europeo quasi ottant’anni di pace. L’emergenza pandemica ha dimostrano che la strada della cooperazione rafforzata e della partecipazione è l’unica percorribile per far avanzare il processo di integrazione. In tal senso, è importante che la cabina di coordinamento sul PNRR sia aperta alle parti sociali concretizzando quella visione larga della partecipazione che costituisce l’architrave della proposta di legge della Cisl e che anche Papa Francesco ha ripreso nelle scorse settimane», conclude Cavallo.