Una campagna elettorale che potrà sicuramente riportare la Città di Orazio ai fasti di un tempo. Le amministrative dell’8 e del 9 giugno saranno determinanti per il futuro venosino e per l’evoluzione del centro abitato. Di seguito il commento del candidato sindaco della lista “Uniti per Venosa”, Gianteo Tamburriello che preferisce programmare “fatti” lasciando sterili polemiche e chiacchiere da bar agli altri:

“Da sempre rispetto e per sempre rispetterò la libertà di pensiero e di espressione di chiunque, a prescindere dalle idee politiche e personali, perché ritengo necessario arricchire il dibattito pubblico con il contributo personale e la forza delle idee, in quanto occasione di crescita e di confronto. Ma in questo momento sono concentrato esclusivamente sulla MIA VENOSA, sulla montagna di criticità e di problemi da risolvere e sulla imminente campagna elettorale che coinvolgerà e travolgerà la nostra comunità. E’ una questione di priorità e di buon senso. Per questa ragione NON parteciperò alla presentazione del libro del generale Vannacci, libro che non ho letto e che non credo potrò leggere a breve. Il tempo è prezioso, soprattutto adesso. Ho in testa solo Venosa: le donne e gli uomini della nostra comunità aspettano risposte concrete su problemi e criticità che affliggono la nostra amata Città ormai da troppi anni. Le polemiche, le strumentalizzazioni futili e le chiacchiere da bar le lascio ad altri. Sono un uomo del fare. Io e la mia squadra abbiamo in testa solo Venosa, che viene prima di tutto e di tutti. Noi proporremo soluzioni, progetti, non ideologie e paradigmi. Stiamo lavorando per questo, abbiamo bisogno di tutti per cambiare marcia e mentalità ad una comunità stanca, che si trascina da un bar all’altro, prigioniera dei personalismi di chi antepone da sempre i propri interessi a quelli di Venosa.”