“Non ci piacciono gli apparati. Per questo motivo abbiamo lanciato 8 mesi fa un progetto partito dal basso, libero e aperto, rivolto a chiunque volesse condividere i valori del riformismo e del pluralismo, in coerente continuità con il lavoro iniziato cinque anni fa contro la peggior destra di Guarente. Consideriamo queste condizioni di libertà una svolta non solo politica ma anche culturale e morale nella vicenda cittadina, alla quale intendiamo donare una nuova speranza per ripensare insieme il futuro ed il bene comune. Una forza popolare, nuova, fresca, progressista, con rinnovate attenzioni alle tematiche ambientali, alla quale si stanno unendo i mondi liberi della città e sulla quale sapranno convergere tutte le forze che non vorranno subire i diktat delle vecchie e, ormai, desuete filiere. È grazie alla gente comune che siamo nati, è grazie a loro che rimetteremo questa città in cammino, riunendola sulla base di un rinnovato patto di comunità, capace di restituire a tutti la coscienza e l’orgoglio di essere un grande capoluogo”, così in una nota il candidato alla carica di sindaco Pierluigi Smaldone per la coalizione Potenza Ritorna