A tenere a battesimo l’inaugurazione del comitato elettorale anche il presidente Bardi che ha annunciato l’imminente partenza della piattaforma legata alla legge sullo sblocca crediti del Superbonus 110% a firma dello stesso Coviello. “Cinque anni fa è stato avviato un percorso. Dopo decenni e decenni anche la Basilicata è riuscita a voltare pagina. Il cambiamento desiderato dalla stragrande maggioranza dei lucani è diventato realtà. Oggi la prima vera domanda da porsi è: siamo disposti ad interrompere questo vento di cambiamento che non si è ancora esaurito ed ha ancora estremamente bisogno di consolidarsi su altre iniziative che noi abbiamo saputo sviluppare e portare avanti?”: così ha esordito nella tarda serata il capogruppo uscente di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Basilicata, Tommaso Coviello, nel corso dell’inaugurazione del Comitato elettorale a Potenza. “I prossimi cinque anni rappresentano uno spazio temporale importantissimo per la nostra terra – ha ribadito Coviello – con il rischio che a deciderne le sorti siano persone capaci di litigare finanche per la scelta di un presidente, figuriamoci su altro”. Coviello rivolgendosi ai suoi sostenitori ha lanciato una grande sfida per il prossimo futuro: “Può la Basilicata trainare con orgoglio il Mezzogiorno? Dico convintamente di si – ha aggiunto Coviello – abbiamo le risorse che altri ci invidiano e soprattutto abbiamo quella resilienza tutta lucana, di uomini e donne abituati al sacrificio, con dignità e orgoglio”. Coviello ha ribadito il buon governo posto in essere nel corso di questo mandato accendendo i riflettori sulla legge sblocca crediti, da lui promossa, dopo il pasticcio del M5s e ripresa come modello nazionale essendo stata la Basilicata la prima regione a fare proprio il grido di allarme di imprese e famiglie che avevano investito nel Superbonus 110%. Infine salutando, Coviello, non ha avuto dubbi: “Dobbiamo e possiamo creare le condizioni ideali affinchè la Basilicata non sia meramente luogo di partenza ma anche convintamente terra di permanenza e di ritorno per chi vuole investire, vivere ed avere una famiglia ed un futuro all’altezza delle aspettative legittime di ciascuno. La facoltà di medicina, un traguardo raggiunto da questa amministrazione regionale, unitamente a misure per mitigare il carovita come il bonus gas e il bonus idrico, sono alcune delle azioni che rivendichiamo e che vanno per l’appunto in questa direzione