Si รจ svolto il ๐๐ ๐๐๐ซ๐ณ๐จ a Matera nella Sala Consiliare della Provincia di Matera il Convegno ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ organizzato da STUDIO IRIS (ente gestore del Centro per la Giustizia Riparativa) in collaborazione con la Provincia di Matera, per illustrare principi, spazi e programmi di Giustizia Riparativa e delineare lo stato dellโarte della Giustizia Riparativa in Italia.
Al Convegno, introdotto dai Saluti del Presidente Avv. Marrese e moderato dalla dott.ssa Francesca Genzano, Mediatore con esperienza ultradecennale e fondatore di Studio IRIS, ed alla presenza delle massime Autoritร civili, militari e religiose, sono intervenuti illustri esperti del mondo della Giustizia Riparativa in Italia, tra questi: il ๐ท๐๐๐. ๐ฎ๐๐๐๐๐๐๐ ๐จ๐๐๐๐๐ ๐ณ๐๐
๐๐๐๐๐๐ (Esperto nella Conferenza Nazionale per la Giustizia Riparativa) e la ๐ซ๐๐๐.๐๐๐ ๐ฐ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ด๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ (esperta in Giustizia Riparativa, Giร Dirigente Ufficio II Direzione Generale-Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunitร -Ministero della Giustizia)
Interventi di altissimo livello che hanno catturato per oltre due ore lโattenzione della numerosa e attenta platea. In Sala le illustri presenze: il Presidente del Tribunale di Matera dott. Greco, la Presidente della Sezione Penale dott.ssa Civitano, la Direttrice dellโUfficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Potenza dott.ssa Gallo e la Direttrice dellโUfficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Matera dott.ssa Digregorio, la direttrice dellโUfficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Potenza e Matera dott.ssa Ferrone, la Direttrice della Casa Circondariale di Matera dott.ssa Musicco con il Comandante del Corpo di Polizia Penitenziaria Dott. Semeraro, la Direttrice dellโUSSM di Taranto dott.ssa Quatraro, il Vescovo S. Ecc. Mons. Caiazzo ed il Cappellano del Carcere di Matera Fra Giamparide Nappi, la Polizia Provinciale di Matera, una rappresentanza dei Carabinieri di Matera e dei Carabinieri di Montescaglioso.
Il Convegno si รจ concluso con la testimonianza di ๐จ๐๐๐๐๐ ๐ด๐๐๐ (figlia dello statista Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse) che, dopo aver ripercorso i drammatici momenti del rapimento e dellโuccisione del padre nel 1978, ha sottolineato quanto lโesperienza, inattesa e significativa, di un percorso di Giustizia Riparativa vissuto da lei ed altre vittime con i responsabili della lotta armata, abbia cambiato lo sguardo verso lโumanitร e la qualitร della vita.
โLa giustizia riparativa โ ha spiegato Agnese Moro – aiuta ad eliminare quelle che io chiamo le scorie radioattive, lโimmobilitร , il silenzio e lโingombro dentro sรฉ (di presenze sgradite, incubi e fantasmi, che si odiano e perseguitano) in cui le vittime di ritrovano a vivere. Mi chiedono spesso se la Giustizia Riparativa funziona. Si, funziona, apre a uno scenario completamente nuovo e conferma che si puรฒ rispondere al male commesso anche attraverso il bene, attraverso lโincontro e il dialogo, attraverso la possibilitร di guardarsi negli occhi e nei volti. Solo se il responsabile del reato puรฒ guardare la faccia della vittima riesce a toccare il dolore causato nellโaltro. Insieme, io e i miei amici improbabili (i responsabili della lotta armata) abbiamo attraversato le nostre ferite e il nostro dolore. Lโirreparabile resta irreparabile, ma si puรฒ guardare avanti e riscoprendo lโumano, immaginare un futuro.โ
Tutti in piedi in una commossa standing ovation di applausi dopo lโ intensa testimonianza di Agnese Moro che ha emozionato tutte le generazioni presenti tra le oltre 100 persone che hanno seguito in un silenzio avvolgente sguardi, parole e significati che hanno reso lโincontro, per tutti, indimenticabile.
Al partecipatissimo Convegno รจ seguita lโinaugurazione del ๐๐๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ฎ๐ฌ๐ญ๐ข๐ณ๐ข๐ ๐๐ข๐ฉ๐๐ซ๐๐ญ๐ข๐ฏ๐ della Provincia di Matera con il simbolico taglio del nastro del Presidente Marrese insieme alla Responsabile di Studio IRIS e con la preghiera e la benedizione del Vescovo S. Ecc. Mons. Caiazzo Arcidiocesi di Matera-Irsina.
โGrande soddisfazione per la Provincia di Matera per questo ambizioso progetto culturaleโ ha dichiarato il Presidente Marrese โ che in un periodo di grandi conflitti, di odio e divisione, vuole avviare percorsi riparativi per il benessere delle persone e delle comunitร , e sostenere ogni iniziativa utile a promuovere una cultura del dialogo, della non violenza e della pace.โ
Il Centro erogherร i servizi di Giustizia Riparativa (quali servizi essenziali per la crescita, lo sviluppo e la sicurezza della comunitร tutta) che consentano di realizzare percorsi di mediazione penale vittima/autore dellโoffesa ed altri programmi di Giustizia Riparativa, con professionisti Mediatori penali esperti in programmi di Giustizia Riparativa. Lโaccesso a tali servizi รจ fondato sul consenso, libero e informato, che puรฒ, in qualsiasi momento, essere revocato; alla giustizia riparativa รจ possibile accedere per tutte le fattispecie di reato, a prescindere dalla gravitร , in ogni stato e grado del procedimento penale. Il Centro erogherร anche servizi di assistenza alle vittime di tipo generalistico (ascolto, sostegno emotivo, informazione sui diritti, informazione sui programmi di giustizia riparativa).
Un momento molto partecipato e ricco di speranza per il primo Centro in Basilicata in linea con la Disciplina Organica della Giustizia Riparativa che, facendo tesoro del passato, guarda al futuro per promuovere il benessere di persone e comunitร .
โCon oltre un decennio di attivitร di mediazione penale e giustizia riparativa sul territorio – ha sottolineato dott.ssa Francesca Genzano – รจ stata seminata una consapevolezza di sensi e significati della Giustizia Riparativa, tale da poter avere oggi un terreno fertile per prenderci cura delle ferite che i reati generano non solo nelle relazioni tra le persone ma anche nelle comunitร , per promuovere appunto lo sviluppo di comunitร eticamente responsabili. Far crescere una cultura della Giustizia Riparativa significa lavorare tutti insieme per provare a riparare le fratture sociali e trasformare le ferite in possibili feritoie di luce.
Questo รจ un momento storico per Matera e per la Basilicata per poter garantire a tutti il diritto ad accedere a programmi di Giustizia Riparativa ed a spazi di ascolto per le vittime. Siamo onorati di poter mettere a servizio della comunitร lucana il nostro sapere esperto, le conoscenze e competenze maturate, con e grazie ai Servizi Territoriali della Giustizia.โ
โI servizi di Giustizia Riparativa che prima erano di competenza del Ministero della Giustizia โ ha sottolineato la dott.ssa Mastropasqua โ oggi devono diventare servizi del territorio e devono poter dare accoglienza e assistenza a chi ha subito lโoffesa ed accompagnare chi si รจ reso responsabile di un reato nel processo di responsabilizzazione, per aprirsi poi alla comunitร come parte, promotore di processi riparativi o destinataria di politiche di riparazione.โ