«Attraverso la determina pubblicata sul sito del Comune, sono stati resi noti gli eventi finanziati nel 2023 dall’amministrazione comunale materana da cui si evince l’utilizzo di circa 700 mila euro della tassa di soggiorno. Mi preme ricordare che questa tassa viene versata dalle strutture alberghiere ed extra alberghiere e deve essere investita per iniziative condivise con le associazioni che rappresentano le stesse strutture, pertanto, gli eventi devono portare benefici alle stesse e ai cittadini. Inoltre faccio notare che la graduatoria definitiva degli eventi finanziati è stata pubblicata quasi a fine 2023, dunque, chiedo al sindaco Bennardi di rendere pubblici i risultati che gli stessi eventi finanziati hanno prodotto per la città e a favore delle strutture ricettive tutte, anche e soprattutto in termini di numero di turisti che hanno raggiunto Matera in occasione di tali eventi». È quanto dichiara il coordinatore cittadino di Noi Moderati, Francesco Lisurici.
«Sappiamo benissimo che il Presepe Vivente – rientrato tra gli eventi speciali e finanziato per 30 mila euro – ha portato a Matera circa 40 mila turisti. Sarebbe utile e opportuno, per la comunità, conoscere il numero di turisti attratti da ogni singolo evento finanziato. Sarebbe doveroso anche sapere in quale periodo del 2023 sono stati presentati i 34 eventi, dal momento che la graduatoria è stata pubblicata negli ultimi mesi del 2023. Infine bisognerebbe avere chiarimenti dal sindaco e dalla maggioranza se questa tipologia di finanziamento degli eventi – gestita in questo modo, con ritardi mostruosi rispetto all’espletamento degli stessi – risulta essere la giusta metodologia da utilizzare o, se invece, urge una rivisitazione totale da condividere con le associazioni datoriali maggiormente rappresentative delle strutture ricettive e turistiche», continua Lisurici.
«Ammesso che gli eventi siano cosa utile e indispensabile per rendere Matera sempre più attrattiva, serve sicuramente maggiore condivisione e programmazione in maniera da portare, in città, eventi di caratura nazionale ed internazionale, oltre che avere particolare attenzione agli eventi da proporre nei mesi più “magri” al fine di incentivare sempre più la destagionalizzazione turistica e dando così la possibilità al settore turistico culturale di poter lavorare 12 mesi l’anno», conclude il coordinatore cittadino di Noi Moderati, Francesco Lisurici.