Sono stati siglati in mattinata nella sede dell’Azienda sanitaria locale di Potenza nuovi contratti alla presenza del direttore generale dell’ASP Antonello Maraldo e dell’assessore alla Sanità e Politiche della Persona della Regione Basilicata Francesco Fanelli. L’organico dell’ASP viene rimpinguato con ulteriori figure: due infermieri vincitori del concorso unico regionale e sei tecnici della prevenzione che si aggiungono ai cinque che erano stati già assunti nelle scorse settimane, per un totale di undici. Si tratta di professionisti che verranno dislocati sul territorio in particolare, per i tecnici, presso il dipartimento di Prevenzione salute umana e sanità e benessere animale mente gli infermieri andranno alla Lungodegenza di Chiaromonte e al Dipartimento Emergenza Urgenza 118.

 

A margine della stipula dei contratti il direttore generale dell’Asp Antonello Maraldo ha dichiarato che “nonostante le difficoltà di questa fase storica per il Servizio Sanitario Nazionale la Asp investe sul futuro di una professione che ha un ruolo fondamentale in un’azienda territoriale dislocata su una provincia con importanti insediamenti industriali e con un’economia basata anche sulla sanità animale e veterinaria. Si tratta di elementi, questi, che consentono di coniugare sviluppo sostenibile e garanzia per la salute pubblica”.

Per l’assessore Fanelli “un nuovo importante passo in avanti quello di oggi, che compiamo nell’ormai massiccio panorama delle assunzioni e delle stabilizzazioni in campo sanitario” Fanelli ha poi augurato buon lavoro ai Tecnici della prevenzione e ai nuovi infermieri, assunti tramite concorsi unici regionali svolti dall’Azienda sanitaria di Potenza, che vanno ad ampliare il potenziamento in corso delle risorse umane che operano all’interno del Servizio Sanitario Regionale e dunque a garantire prestazioni più efficienti e diversificate in maniera capillare sul territorio lucano. Investire in prevenzione e in sicurezza nelle nostre comunità – ha aggiunto l’assessore – equivale a proteggere il futuro e i diritti fondamentali delle persone. Il tecnico della prevenzione rappresenta un indiscusso valore aggiunto poiché riveste una funzione di particolare rilevanza, non solo nell’attività̀ di vigilanza ed ispezione ma anche e soprattutto nella prevenzione primaria. Oggi abbiamo acquisito nuovo personale qualificato e competente che attraverso logiche di meritocrazia e trasparenza, quale è il concorso pubblico vinto, ha ottenuto stabilità lavorativa e saprà certamente contribuire a restituire stabilità, lungimiranza e professionalità al nostro sistema sanitario”.