Un tema attualissimo, la verve degli autori e la bravura della moderatrice hanno fatto della presentazione del libro “L’amore ai tempi dell’intelligenza artificiale” un successo.

L’evento, organizzato dall’Associazione “Fracesco Saverio Nitti” e patrocinato dal comune di Melfi, si è tenuto nell’auditorium del centro culturale Nitti davanti ad un pubblico numeroso e partecipe.

Introdotta dal direttore di Associazione Nitti Gianluca Tartaglia e dall’indirizzo di saluto del sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, la presentazione del libro è stata condotta con maestria dalla giornalista Grazia Napoli che ha dialogato, amabilmente, con gli autori Roberto Lombardi, attore presente in sala, e Maurizio Landi, giornalista, che si è collegato da remoto.

“Quanto dominiamo le macchine e quanto ne siamo dominati? È questa la domanda che si impone alla fine della lettura – ha affermato Grazia Napoli-. Un libro scritto a quattro mani, forse sei, che attraverso una storia concreta, ma a tratti surreale, narra del controverso rapporto tra l’uomo e la macchina, in questo caso un Robot di nome Cruijf, immerso in un contesto umano e competitivo.
È un libro scritto con ironia, divertimento, provocazione. In un linguaggio ricercato, studiato, ricco di citazioni, frutto di grande dimestichezza con la parola: quella giornalistica, ma anche quelle letteraria, attoriale e, non ultima, scientifica: quella elaborata da Alios 9000: l’intelligenza artificiale? La sfida tra la macchina e l’uomo comincia qui! Con risvolti ed evoluzione inaspettati”.

Soddisfazione per l’esito della presentazione del libro, che ha offerto anche lo spunto per parlare di un tema di grande attualità, è stata espressa dagli autori.

“Il tema dell’Intelligenza Artificiale, le sue implicazioni sociali, economiche e culturali, rappresentano una sfida per l’uomo che, sotto più profili, si trova a una svolta fondamentale della sua storia – hanno dichiarato Maurizio Landi e Roberto Lombardi-. La tecnologia, nei suoi aspettai positivi e allarmanti, rappresenta un terreno di confronto per lo sviluppo dell’umanità. Il libro, affrontando con un approccio leggero questi temi complessi, si offre però quale stimolo per una riflessione più ampia. Pur non essendo specialisti, ma solo informati divulgatori attraverso la fiction, il racconto, abbiamo cercato di sollecitare una riflessione più ampia e più completa, evitando facili entusiasmi e inutili timori. Siamo soddisfatti e riconoscenti per la capacità organizzativa dimostrata dall’Associazione Nitti, in particolare del direttore Gianluca Tartaglia, e ringraziamo per la preziosa occasione che ci è stata fornita”.