Finisce in parità la sfida salvezza del “Rocco Perriello” di Policoro tra i padroni di casa ed il Paternicum in una gara che non ha lesinato spettacolo e colpi di scena, con ribaltamenti di risultato ed emozioni fino all’ultimo secondo. E’ una vittoria mancata ancora una volta per i biancocelesti di mister Rubolino che mostrano grinta e carattere ma che non riescono ancora a portare a casa i tre punti. Il Paternicum di Pino Camelia subisce l’intraprendenza degli avversari ma non tracolla mai, anzi, con il contenimento delle sfuriate dei padroni di casa è bravo a ribaltare la situazione grazie a lanci lunghi e contropiede sempre pericolosi: sono i rossoblu infatti a recriminare di più di questo pareggio in virtù delle occasioni migliori, l’ultima soprattutto a tempo scaduto. Nei metapontini invece resta l’amaro in bocca a causa di qualche decisione arbitrale, come e soprattutto sul gol, annullato per fuorigioco, che in molti avevano giudicato regolare.

Dopo un’iniziale fase di studio, la gara si accende alla mezz’ora: al 24’ prima sono gli ospiti, con D’Elia a rendersi pericolosi ma il suo diagonale destro viene brillantemente respinto da Ratalin in uscita. Poi al 35’ il Policoro, su azione di contropiede, sblocca il risultato: Hafed lanciato in attacco da Rivera con un tiro di controbalzo batte Salvia mandando la sfera sotto l’incrocio. Il primo tempo si chiude con un’altra conclusione del Paternicum con Cotero che di sinistro al 40’ manda fuori di poco dalla porta jonica.

Nella ripresa, pronti via e il Paternicum sigla il pari: azione sulla destra di Coiro che difende bene la palla in area avversaria ed esplode un destro che non lascia scampo a Ratalin. Il Policoro non riesce a metabolizzare il gol, e colpito a freddo nella propria convinzione, tracolla al 13’ quando sempre Coiro approfitta della mancata marcatura per fare il 1-2.

Doccia gelata per i ragazzi di Rubolino che però al 17’, sempre con Hafed, potrebbero pareggiare ma il destro del giovane marocchino è troppo debole per impensierire Salvia che respinge la sfera. Il Paternicum con Saccende potrebbe anche chiudere la sfida ma la conclusione del 20 valdagrino trova soltanto la traversa prima di uscire fuori.

Mister Rubolino gioca il tutto per tutto e cambia il volto della squadra con una girandola di sostituzioni che di fatto aiuteranno la squadra a trovare il pareggio.

Al 30′ gol annullato al Policoro per fuorigioco (molto dubbio) che fa scatenare le proteste di tutto lo stadio.

Questo arriverà anche fortunatamente grazie all’infortunio del portiere Salvia che non trattiene un sinistro potente di Roda. Il 2-2 galvanizza i padroni di casa che con D’Onofrio sfiorano il colpo del ko ma la conclusione del numero 9 biancoceleste esce di pochissimo. Il Policoro spinge alla ricerca della vittoria ma in extremis, a tempo ormai scaduto, è il Paternicum a sfiorare il colpaccio con Marchesano che, davanti a Ratalin, si fa ipnotizzare non riuscendo a fare gol.

 

IL TABELLINO
POLICORO CALCIO Ratalin, Togora (19’st Galati) , Carbone G, De Palma, Roda, Gialdino P, Rivera (10’st Lombardi), D’Onofrio (35’st Guida), Hafed, Carluccio, Guerra (25’st Heradia) A DISPOSIZIONE Asllani, Carbone A, Gialdino C, Stigliano, Ganoshi ALLENATORE Rubolino
PATERNICUM Salvia, Volturno, Saccende, Vaccaro, Coiro, Misuriello, Palladino, Milano, Marchesano, Cotero, D’Elia A DISPOSIZIONE Calo, Mazzini, Falvella, Lobosco, Laino, Oliveto, Pizzo, Cristiano Carbone ALLENATORE Camelia
ARBITRO Davide Lettieri di Venosa
ASS. ARBITRO Niccolò Tedesco e Federico Rubino di Moliterno
MARCATORI 35’’pt Hafed (Pol), 5’st e 13’st Coiro (Pat), 32’st Salvia (autogol)
NOTE Spettatori 300 circa. Angoli 5-6 Ammoniti Togora, De Palma, Gialdino (Pol)