Possiamo parlare ancora oggi di un “progresso verso il meglio”? È possibile un agire razionale che non sia solo strumentale e tecnocratico, ma capace di accogliere la coscienza ecologica ed etica? È possibile umanizzare la modernità?
Le crisi globali mettono in discussione il futuro dell’umanità. Pandemie, catastrofi climatiche, guerra, crisi energetica, ci rivelano che viviamo in un mondo interdipendente. Se avremo un futuro, sarà un futuro planetario. Preparare questo futuro chiede un radicale cambiamento di prospettiva, che prenda congedo dal paradigma della semplificazione, e muova verso un pensiero delle connessioni e delle relazioni, verso un pensiero della complessità: l’unico adeguato ad abitare un mondo in cui tutto è connesso. Senza tale cambiamento di paradigma, continueremo a entrare nel nuovo secolo indietreggiando e tarderemo a divenire ciò che siamo: una comunità di destino planetaria.

Per un umanesimo planetario: nuovi uomini abitano la terra
21 novembre – ore 17,00
Polo Bibliotecario di Potenza Via Don Minzoni

Introduce
Erika Marcantonio

Riflessioni su “Umanizzare la modernità – Un modo nuovo di pensare il futuro” di Francesco Bellusci e Mauro Ceruti
Raffaello Cortina Editore, 2023

Francesco Bellusci – Professore di filosofia e storia nei licei, già docente a contratto di Didattica della filosofia all’Università degli Studi di Basilicata. Scrive su varie riviste, tra cui “Doppiozero”, “Lo Sguardo”, “Paradoxa”, “Psiche”. Ha curato l’edizione italiana di testi di Castoriadis, Luhmann, Morin, Serres. Di recente ha presentato la nuova edizione di Edgar Morin: L’uomo e la morte (Il Margine, 2021). Suoi contributi si trovano anche nei volumi collettanei: Lo scrittore al tempo di Pasolini. Tra società delle lettere e solitudine (Marsilio, 2018); L’immane potenza del negativo. Problemi e risorse (Castelvecchi, 2020); Filosofia per i prossimi umani. Come sarà la nostra vita tra vent’anni secondo letterati, storici, antropologi e climatologi (Giunti, 2020).
È autore, con Mauro Ceruti, di: Abitare la complessità. La sfida di un destino comune (Mimesis, 2020); Il secolo della fraternità. Una scommessa per la Cosmopolis (Castelvecchi, 2021); Umanizzare la modernità. Un modo nuovo di pensare il futuro (Raffaello Cortina, 2023). Attualmente è assistente didattico di Filosofia della globalizzazione all’Università IULM di Milano.