Oggi a Potenza si è riunito il coordinamento delle politiche di genere della Fnp Cisl Basilicata. All’ordine del giorno della riunione, le principali questioni che impattano sulla qualità delle vita delle famiglie lucane e sul genere femminile che patisce la carenza di servizi ai quali spesso è costretto a sopperire». Riflettori puntati, in particolare, sulle liste di attesa per visite e controlli sanitari e sugli effetti che il fenomeno determina sulla salute delle donne che – ha spiegato la coordinatrice Liliana Guarino – «in molti casi hanno pensioni che consentono a malapena di coprire le spese correnti, col risultato che il ricorso a visite specialistiche risulta assai oneroso per talune categorie a rischio di povertà». Nel corso della riunione si è anche affrontato il tema, purtroppo sempre attuale, della violenza di genere e, in particolare, delle violenze sulle donne anziane, «più esposte ai pericoli e totalmente indifese», ha affermato Guarino. E in previsione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si tiene ogni anno il 25 novembre, il coordinamento delle politiche di genere della Fnp sollecita interventi finalizzati alla prevenzione della violenza di genere e alla promozione della cultura del rispetto tra i generi, a partire dalle scuole dove vanno intensificati e resi strutturali i percorsi di educazione all’affettività. Per l’occasione, Fnp e Anteas offriranno alle iscritte la possibilità di vedere al cinema il film «C’è ancora domani», interpretato e diretto da Paola Cortellesi, al suo debutto come regista. «Attraverso il linguaggio cinematografico – ha concluso Guarino – vogliamo promuovere una visione corale e un confronto sul vissuto e sulla storia del movimento femminile nel nostro paese».