In particolare, durante il sopralluogo RLS della Fials, responsabile del Servizio SPP e Medico Competente, datato 5 maggio 2023, presso la Chirurgia e il Pronto Soccorso di Melfi, sono state documentate gravi carenze nelle condizioni dei letti ospedalieri, mettendo a repentaglio la qualità dell’assistenza e la sicurezza di pazienti e personale. “I letti attualmente in uso – aggiunge Costanzo – sono antiquati, non regolabili e presentano segni evidenti di usura. Non è presente un sistema di sollevamento e di sbarre laterali inadeguate per il contenimento dei pazienti, comportando ulteriori rischi. La mancanza di ergonomia e regolazioni in altezza li rende del tutto inadatti alle esigenze assistenziali, causando un’elevata disfunzionalità; questi letti sono, nelle citate UU.OO., i più vetusti dell’A.O. San Carlo di Potenza.
La Fials ribadisce con forza che questa situazione è totalmente inaccettabile e rappresenta una vergogna per una struttura sanitaria di tale rilevanza.
In risposta, la Direzione annuncia la sostituzione dei letti, ma manca di trasparenza su tempi e priorità. E dichiara che la prima gara, conclusasi di recente con l’acquisto dei nuovi letti, ad oggi non ha ancora visto la consegna. Sorge il sospetto che il processo di consegna sia rallentato da intralci burocratici e decisioni poco tempestive.
E annuncia ora un’altra gara con un numero più consistente, ma sulla tempistica nulla ci viene comunicato, e sicuramente i tempi non saranno veloci.
“La replica della Direzione Generale, che sembra scaricare la responsabilità sulla gestione passata, è inaccettabile e deludente. Ignorare la situazione e giustificarsi con lo stato dei presidi non risolve il problema, ma anzi, lo aggrava,” prosegue Costanzo.
La Fials respinge con forza il tentativo di distogliere l’attenzione dalle carenze attuali, lasciando che il passato sia una scusa per la mancanza di interventi immediati. Si chiede se la Fials in passato si sia mai interessata di queste problematiche, invece di apprezzare le continue e giuste sollecitazioni sulle diverse criticità dell’A.O. R. San Carlo di Potenza. “La Fials esprime preoccupazione per il ritardo nel risolvere questa emergenza che coinvolge diverse UU.OO. dell’Azienda, non solo le due UU.OO. citate. La responsabilità è di chi oggi amministra la struttura e si chiede un intervento immediato per affrontare la grave carenza di adeguati letti ospedalieri, garantendo cure adeguate ai pazienti e un ambiente di lavoro sicuro per il personale. Ignorare questo grido d’allarme rappresenta un grave fallimento della gestione sanitaria regionale,” ha concluso il Segretario della Fials.
La Fials ribadisce con forza che questa situazione è totalmente inaccettabile e rappresenta una vergogna per una struttura sanitaria di tale rilevanza.
In risposta, la Direzione annuncia la sostituzione dei letti, ma manca di trasparenza su tempi e priorità. E dichiara che la prima gara, conclusasi di recente con l’acquisto dei nuovi letti, ad oggi non ha ancora visto la consegna. Sorge il sospetto che il processo di consegna sia rallentato da intralci burocratici e decisioni poco tempestive.
E annuncia ora un’altra gara con un numero più consistente, ma sulla tempistica nulla ci viene comunicato, e sicuramente i tempi non saranno veloci.
“La replica della Direzione Generale, che sembra scaricare la responsabilità sulla gestione passata, è inaccettabile e deludente. Ignorare la situazione e giustificarsi con lo stato dei presidi non risolve il problema, ma anzi, lo aggrava,” prosegue Costanzo.
La Fials respinge con forza il tentativo di distogliere l’attenzione dalle carenze attuali, lasciando che il passato sia una scusa per la mancanza di interventi immediati. Si chiede se la Fials in passato si sia mai interessata di queste problematiche, invece di apprezzare le continue e giuste sollecitazioni sulle diverse criticità dell’A.O. R. San Carlo di Potenza. “La Fials esprime preoccupazione per il ritardo nel risolvere questa emergenza che coinvolge diverse UU.OO. dell’Azienda, non solo le due UU.OO. citate. La responsabilità è di chi oggi amministra la struttura e si chiede un intervento immediato per affrontare la grave carenza di adeguati letti ospedalieri, garantendo cure adeguate ai pazienti e un ambiente di lavoro sicuro per il personale. Ignorare questo grido d’allarme rappresenta un grave fallimento della gestione sanitaria regionale,” ha concluso il Segretario della Fials.
Giuseppe Costanzo