COPPA ITALIA D’ECCELLENZA
PRIMO TURNO, GARA DI RITORNO
POLICORO 3
VULTUR 1921 1
POLICORO Asllani, Carbone G. (22’st Quero), Mingolla Laspina, De Palma, Cornero, Rivera, Gentini, Scarci, Carluccio (31’st Ganoshi), Sernia (15’ st Brace) PANCHINA Labriola, Carbone A., Stigliano, Flocco, Cario, Mastropierro ALLENATORE Viola
VULTUR 1921 Della Luna, Prisco, Grieco, Luciano (20’st Boscaini), Toglia, Giglio, Preziuso (20’st Cennamo), Battaglia, Larotonda (10’st Mendez), Clementi, Di Senso PANCHINA Martinese, Alcacer, Ferrentino, Colangelo, Lamorte, Bocari ALLENATORE Margagliotti
ARBITRO Malvasi di Policoro ASS. Viola e Favale di Policoro
MARCATORI 4’pt De Palma (P), 2’st Scarci (P), 40’st Di Senso (VR), 49’st Quero (P)
NOTE ammoniti il tecnico Pino Viola, Brace, Carbone G, Laspina (P), Mendez (VR) corner 8-1 minuti di recupero 2’pt, 5’st spettatori 200 circa
Il Policoro domina, vince la sfida e passa il turno, continuando il cammino nella Coppa Italia d’Eccellenza. E’ una formazione tutto cuore, e grande tecnica, quella allenata da Pino Viola, bravo a mettere in campo giocatori di buona tecnica e soprattutto grande tenacia che hanno cercato la vittoria fino all’ultimo. Rionero troppo lontano dalla migliore prestazione per dire qualcosa di importante oggi: dopo la vittoria nella gara d’andata, i bianconeri sono apparsi poco in forma e soprattutto troppo attaccati alle possibili giocate di Clementi e alla finalizzazione di Di Senso per poter trovare la qualificazione.
IL VANTAGGIO – E’ il 4’ quando su calcio d’angolo arriva il gol del Policoro: De Palma in mischia è bravissimo a staccare di testa e insaccare la sfera alle spalle di Della Luna. Il Policoro legittima il vantaggio con una prestazione quasi perfetta nel primo tempo, dominando il gioco e tenendo quasi sempre il comando della manovra.
BIANCONERI IN CONTROPIEDE – Il Vultur, colpito a freddo dal gol dei metapontini, sembra accusare pesantemente il colpo, riuscendo ad aggredire i padroni di casa ogni tanto solo con qualche sfuriata in contropiede che non sortisce però alcun effetto. Negli ospiti il solo Di Senso, unico terminale in attacco, è lasciato spesso solo nella gabbia difesa da De Palma e Conrero.
RIPRESA – Nel secondo tempo lampo del Policoro che al pronti via fa subito il raddoppio: Rivera protegge alla grande un pallone di controbatto in area ospite, si infila come un falco Scarci che in acrobazia batte Della Luna con un pallonetto delizioso. Il raddoppio infiamma il pubblico delle grandi occasioni presente al “Rocco Perriello” con tanti sostenitori della squadra di casa, apparsa più in forma questa domenica dell’avversaria.
OCCASIONI DA GOL – Il raddoppio non ferma i padroni di casa che anzi prendono ancora più fiducia nei propri mezzi e vanno vicinissimi alla terza rete al 18’ quando Cornero piazza fuori di pochissimo un rigore in movimento che fa tremare la retroguardia Vultur. Il primo tiro degli ospiti arriva soltanto al 22’st quando Clementi, imbeccato da sinistra dal neo entrato Boscaini spreca un’ottima occasione calciando d’esterno destro lontano dai palio difesi da Asllani. Al 25’ brivido per il Policoro quando l’esterno sinistro ospite Grieco mette un cross al bacio al centro per Di Senso che con una girata da gran campione va vicino al gol, con la conclusione che termina alta di poco.
ULTIMI MINUTI – Al 38’, punizione da trenta metri del Rionero, disattenzione difensiva dei padroni di casa e Di Senso è bravo ad inserirsi verso la sfera ma viene atterrato in area: l’arbitro Malvasi non ha dubbi e indica il dischetto con lo stesso capitano bianconero che trasforma. Il gol è una doccia fredda per i padroni di casa, per la maggior parte dominatori del match e colpiti così nell’orgoglio. Al 44’ ancora Policoro pericoloso, stavolta col neo entrato Ganoshi che scarica un sinistro potente in porta, venendo neutralizzato da Della Luna. Al 49’, in pieno recupero, uno dei tre calci d’angolo giocati con la disperazione nel cuore, il Policoro trova il gol vittoria con Quero, entrato nella ripresa, a rendersi protagonista del tap in in area che manda direttamente, e meritatamente, i ragazzi di Pino Viola in Paradiso.