Si è svolta domenica 9 Luglio nell’incantevole scenario del complesso monumentale dedicato ai fratelli “Rocco e Mario Bruno” nel rione San Filippo, l’inaugurazione della prima stanza della meditazione presente in Italia.
La meditazione è da sempre considerata una potente pratica per il raggiungimento della pace interiore e del benessere mentale.
Il progetto, ideato e realizzato da Lucia Giovannini, figura di spicco nel campo della psicologia del cambiamento e autrice di best-seller, si propone di avvicinare i Comuni italiani alla popolazione fornendo uno spazio dedicato alla pratica della meditazione. La Stanza della Meditazione è concepita come un’oasi di pace, serenità e introspezione, dove le persone possono ascoltare se stesse, meditare e acquisire nuovi strumenti pratici per migliorare la propria vita e il rapporto con gli altri.
Essa rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi alla pratica della meditazione e sperimentare i numerosi benefici. Questo progetto offre a tutte le persone l’opportunità di ritrovare la calma interiore, affrontare lo stress quotidiano e migliorare il loro benessere emotivo e mentale. L’auspicio è quello che molte altre città e paesi d’Italia seguano l’esempio di Tursi aprendo questa oasi sul proprio territorio.
Soddisfatto il Sindaco Cosma, che fa registrare un nuovo primato per la sua città: “Tursi si conferma città accogliente ed innovativa. Dopo l’esperienza dei Digital Nomads, proposta dall’ingegner Salvatore Gulfo e supportata con entusiasmo dalla nostra amministrazione, oggi nell’incantevole cornice del vecchio municipio oggi dedicato ai nostri storici Rocco e Mario Bruno, avremo un nuovo ed importante tassello che permetterà a Tursi di essere conosciuta in tutta Italia. Ringrazio per l’impegno l’amico Giandomenico Santamaria, creator digitale ed autore di numerosi libri di successo, che ci ha permesso di avere nella nostra e sua città, la prima stanza della meditazione in Italia. Quando si registrano questi primati, non si può che essere orgogliosi e sicuramente positivi nell’immaginare che questo nuovo progetto porterà delle ricadute positive non solo sulla salute collettiva ma sull’intera comunità.
Ringrazio la dottoressa Giovannini per la sua disponibilità e la sua bontà d’animo e mi auguro di averla spesso nella nostra città per impreziosire ancora di più questa lodevole iniziativa da lei promossa.”