È in libreria il nuovo numero di Basiliskos, la rivista lucana di studi storico-umanistici pubblicata dalla casa editrice Edigrafema in collaborazione con l’Istituto di Studi Storici per la Basilicata Meridionale (Issbam).
Diversi gli ambiti di approfondimento del percorso culturale che, nella prima tappa, verrà presentato a Lauria sabato 8 aprile, alle ore 18.00 a Palazzo Marangoni, alla presenza del sindaco Gianni Pittella, dell’editrice Antonella Santarcangelo, del coordinatore della rivista Carmine Cassino e degli autori Antonella Viceconti, Rosanna Lamboglia e Antonio Vito Boccia.
I contributi del quinto volume della pubblicazione sono: “Problemi di viabilità nella Lucania antica. Un excursus della rete viaria dalle rappresentazioni cartografiche e le fonti letterarie” di Antonella Viceconti; “La nascita della Basilicata: una ricostruzione storico-giuridica” di Antonio Vito Boccia; “L’infanzia e la giovinezza di Ruggero di Lauria: appunti biografici” di Rosanna Lamboglia; “Il clero di Camarda, attuale Bernalda, nel XIV secolo” di Francesco Montemurro; “Testimonianze lucane di un’antica tradizione libraria: i manoscritti della Biblioteca comunale di Grumento Nova” di Antonio Rubino; “Storia del teatro comunale “S. Biagio” di Maratea” di Luca Luongo; “Angelo Lopardo e Pasquale Nigro: due brienzani nel panorama del movimento social-comunista lucano” di Dino Collazzo e Giovanni Ferrarese; “«Approfondire la presa». Dinamiche e processi del radicamento democristiano nella Basilicata del secondo dopoguerra (1944-1954)” di Donato Verrastro; “Le ragioni di un esodo: le migrazioni interne da Rionero e dal Vulture negli anni del boom” di Alessandro Agosta; “Il Novecento con gli occhi di chi parte. Un primo progetto di Public History e di storia orale nel Vulture” di Simone Colangelo; “Appunti sulla riforma fondiaria nel contesto della Guerra Fredda” di Domenico Enrico Guaragna; “Constantin Udroiu: un pittore del Sud” di Ida Libera Valicenti; “Identità Appennino. Sulle geografie plurali dell’Italia interna” di Anita Ferrari.



