“La notizia del via libera della Regione al nuovo Prezzario regionale per l’esecuzione di opere pubbliche per l’anno 2023 è sicuramente positiva, sia nel merito che nel metodo. Per la prima volta si è proceduto a una revisione sostanziale dei prezzi delle principali voci che compongono il tariffario e questo rappresenta un primo importante passo per avvicinarli sempre più alle condizioni reali di mercato. L’adeguamento, seppure non pienamente risolutivo, va comunque incontro alle esigenze delle imprese del settore che negli ultimi anni, com’è ben noto, si sono trovate a fare i conti con la straordinaria impennata dei costi di tutte le materie prime”. È questo il commento del presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili di Confindustria Basilicata, Vincenzo Auletta, all’annuncio dell’assessore regionale alle Infrastrutture Donatella Merra giunto a seguito dell’approvazione da parte della Giunta regionale.
“È stato compiuto un lavoro molto approfondito – ha spiegato Auletta – per un parziale adeguamento delle voci di maggior impatto basato sulle indagini di mercato, in modo da rendere la Tariffa maggiormente rispondente all’andamento dei prezzi. Un lavoro frutto di un percorso strutturato che ha visto il pieno coinvolgimento di tutti gli stakeholder e a cui ANCE Basilicata ha partecipato attivamente e in maniera proficua. Va riconosciuto al Dipartimento regionale il merito di aver promosso la massima concertazione che, ci auguriamo, possa essere alla base dei futuri confronti. Il lavoro continua e anche l’impegno di ANCE Basilicata per garantire che il prossimo aggiornamento per il 2024 sia ancora migliorativo e contempli la rivisitazione di tutte le voci di costo”.