Nel consueto appuntamento settimanale con i territori, questa volta a Pisticci, i cittadini hanno fortemente criticato la gestione del consorzio ASI di Matera verso la quale sono stati sollevati molti dubbi sulla sua efficienza e sull’efficacia delle azioni messe in campo. Anche questo è un problema che il Governo regionale deve affrontare al più presto, rivedendo le scelte passate che si sono rivelate, evidentemente, sbagliate.
Anche a Pisticci, i cittadini si sono dimostrati molto attenti al dibattito nazionale sui temi che hanno animato i giorni scorsi.
Dal coraggio della Meloni di partecipare al congresso della CGIL, senza fare passi indietro e con il suo apprezzato determinismo, all’opposizione di facciata della neo Segretaria del PD, anche lei affetta da amnesia selettiva quando si tratta delle grandi tematiche del lavoro, mai affrontate dal suo partito in dieci anni di governo ma che adesso si pretende di risolvere in cinque mesi.
Ovviamente, i cittadini hanno chiesto chiarimenti sulla riforma fiscale, vista la confusione mediatica sulla delega varata in Consiglio dei Ministri qualche giorno fa. È stata, quindi, mia premura soffermarmi sulle principali rivoluzioni che verranno messe in campo in ambito fiscale sia per i cittadini che per le imprese.
In particolare, vista la disinformazione sulle modifiche all’IRPEF, ho chiarito che dopo 50 anni, entro ventiquattro mesi, verrà varata una riforma organica con l’obbiettivo di ridurre la pressione fiscale per imprese e lavoratori, reinstaurando un rapporto di fiducia tra cittadino e fisco e incentivando la crescita secondo il principio “più assumi ed investi, meno paghi’. Insomma una vera rivoluzione fiscale.