Mi sono sentito in obbligo di scrivere nuovamente al provveditore dell’amministrazione penitenziaria di Puglia e Basilicata per la solo parziale ripresa del servizio obbligatorio di mensa l’Istituto penitenziario di Melfi, chiedendone il ripristino completo.
Ricordo che gli Istituti di pena lucani si erano visti sospendere il servizio mensa, all’inizio di gennaio, dalla ditta che aveva vinto l’appalto. La causa sarebbe stata l’antieconomicità del servizio. Tuttavia una tale sospensione non era avvenuta anche negli sitituti pugliesi.
Oggi, il servizio è ripreso. Nell’istituto melfitano, tuttavia, non completamente: solo a pranzo e solo dal lunedì a vnerdì.
Pare che tale situazione sia conseguenza di una nota dell’Amministrazione nella quale si dichiarava una preferenza degli Agenti dell’Istituto melfitano per i buoni pasto.
Dalle informazioni in mio possesso, invece, pare che i lavoratori non abbiano mai espresso una preferenza per i buoni pasto.
Spero che il Provveditore agisca al più presto per ripristino completo del servizio per garantire a tutti parità di trattamento su un servizio che è obbligatorio.