“Con grande soddisfazione mercoledì primo marzo riaprirà il Parco museale scenografico di Craco vecchia, suggestivo borgo abbandonato dal 1963 a seguito di una frana e divenuto, con il tempo, set cinematografico scelto da registi del calibro di Rosi e Gibson che hanno contribuito e non poco ad accrescere il prestigio della Basilicata e lo sviluppo economico della locale comunità sorta nella frazione Craco Peschiera”, lo afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Basilicata Tommaso Coviello. “Dal punto di vista turistico e ricettivo – prosegue Coviello – siamo in presenza di un attrattore a cielo aperto dal grandissimo fascino e dal già palesato potenziale, apprezzata meta anche a livello internazionale. Craco vecchia, dal 2010 nella lista dei monumenti da salvaguardare redatta dalla World Monuments Fund, con un passato segnato da gravi calamità naturali, rappresenta la metafora della rinascita. ‘Il turismo nazionale ed internazionale ha assoluto bisogno di un patrimonio ambientale e paesaggistico unico come quello della Basilicata’, ha affermato recentemente il ministro Santanchè che invito pubblicamente a Craco per ammirare la bellezza di luoghi unici e suggestivi”, conclude Coviello.
