Il grido d’allarme lanciato dal Presidente della Provincia di Matera Piero Marrese nelle scorse ore a seguito delle nuove norme contenute nella legge di bilancio nazionale a riguardo del dimensionamento scolastico, incassa il sostegno forte del Sindaco di Tursi Salvatore Cosma, da anni impegnato a salvaguardare l’istituzione scolastica nella propria comunità.
“Ciò che ha dichiarato Marrese – afferma Cosma – è la fotografia di una regione che viene sistematicamente e puntualmente penalizzata dalle decisioni del governo nazionale. Dal taglio dei parlamentari al taglio del numero di istituti scolastici dotati di autonomia, la musica non cambia: a pagare il prezzo più alto è sempre la Basilicata, molto spesso nel silenzio totale dei nostri rappresentati di stanza a Roma.
Se davvero dovessero essere ammesse le linee guida così come sono oggi, la scuola Lucana si troverebbe ridotta all’osso con l’aggravante della perdita di posti di lavoro, di servizi e di benefici di cui usufruisce l’intero territorio lucano e cittadino, legato alla presenza di una scuola nel pieno delle sue funzioni.
Mi auguro – conclude Cosma – che almeno per una volta di mettano da parte i colori politici di appartenenza e si pensi al futuro di una regione che sta diventando sempre più, solo bacino da cui attingere risorse senza dare i giusti servizi.
Mi appello ai parlamentari e agli esponenti regionali affinché facciano sentire la loro voce a tutela di questa terra perché senza scuola non può esserci futuro.”