E’ innanzitutto da mamma, ancor prima che da responsabile regionale organizzativa di FDI Basilicata, che intendo fare un forte plauso all’attuale governo regionale per aver concretizzato finalmente la misura che prevede l’installazione della ventilazione meccanica controllata nelle aule delle scuole lucane, con particolare attenzione alle scuole dell’infanzia e alle prime e seconde classi elementari.
Un provvedimento per cui mi sono spesa fortemente in prima persona, insieme al mio partito, per tutelare la socialità e la salute dei più piccoli.
Perché se da un lato il Covid sembra averci dato tregua ormai, dall’altro ci ha insegnato qualcosa che nessuno di noi deve più dimenticare: la Prevenzione è la vera arma per sconfiggere gli avvenimenti che il futuro potrebbe riservarci.
Non dobbiamo dimenticare le parole che il Presidente del Consiglio Europeo pronunciava nel febbraio 2021 “l’Europa si prepari all’era delle pandemie!” e sebbene ci auguriamo profondamente che si sbagliasse, dall’altro non possiamo che utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione affinché non si ripresenti un dramma sociale e sanitario come quello che ci stiamo appena lasciando alle spalle.
Lo stesso OMS ha sempre indicato la VMC come un mezzo di prevenzione sia delle diffusioni di virus e malattie infettive ma anche delle patologie allergiche nelle fasce pediatrico – infantili.
Fratelli d’Italia ne ha fatto da subito una battaglia importante, per tramite del nostro Presidente Giorgia Meloni, a dimostrazione ancora una volta che la tutela dei nostri piccoli e del loro futuro è al centro del nostro agire e pensare, la sensibilità verso le future generazioni passa anche da provvedimenti come questo.
Ringrazio nuovamente i rappresentanti del mio partito nel governo regionale, dall’assessore Galella che ha portato a compimento il provvedimento, al capogruppo Tommaso Coviello, al consigliere Rocco Leone che mi ha affiancato nello studio del provvedimento, al segretario regionale Piergiorgio Quarto, al Presidente Vito Bardi che si è impegnato in prima persona a realizzare la misura e tutti gli uffici regionali che ne hanno permesso l’attuazione concreta, in particolare quelli della Direzione generale per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi alla comunità.
Da decenni vediamo susseguirsi governi regionali e nazionali completamente indifferenti alle esigenze e alla tutela dei più piccoli, come fossero cittadini di serie B, sapere che oggi abbiamo un governo regionale ed uno nazionale sensibili alla salute e al benessere dei nostri piccoli ci rende genitori più sereni perché come diceva Nelson Mandela “Non ci può essere rivelazione più acuta dell’anima di una società che il modo in cui tratta i suoi bambini”.